Concorso straordinario: chiarimenti
Facendo seguito ad alcune richieste di chiarimento vogliamo precisare che il concorso straordinario di prossima emanazione (per la scuola primaria ed infanzia) costituisce opportunità di stabilizzazione per tutti i docenti attualmente inseriti in gae con riserva per effetto di contenzioso in atto, destinatari sia di un contratto a tempo indeterminato che determinato.
Di conseguenza, anche i nostri ricorrenti, pur non essendo al momento ancora coinvolti nelle procedure di “licenziamento” perchè in attesa della udienza di merito, DEVONO partecipare al concorso per avere prospettive di una assunzione certa.
Precisiamo, inoltre, che il concorso straordinario non è ovviamente una procedura riservata solo a chi ha un ricorso pendente, ma è aperto alla partecipazione di tutti coloro che sono in possesso dei
requisiti richiesti (compresi i docenti di ruolo a pieno titolo).
Il concorso prevede assunzioni sia su posti comuni che di sostegno ed è riservato a chi è in possesso del requisito di abilitazione (Laurea in Scienze della Formazione Primaria, diploma magistrale conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002) e ha svolto almeno due anni di servizio nel corso degli ultimi otto anni. Per i posti di sostegno è richiesto anche il possesso dello specifico titolo di specializzazione. Nel decreto vengono dettagliati il contenuto del bando, i termini e le modalità di presentazione delle domande, i titoli valutabili, le modalità di svolgimento della prova orale, i criteri di valutazione dei titoli e della prova, la composizione delle commissioni di valutazione e i programmi di esame.