I benzinai confermano lo sciopero del 25 e 26 gennaio. Dopo l’incontro con il governo le posizioni sono distanti tra esecutivo e gestori. I sindacati si dicono infatti profondamente delusi. Le sigle rappresentative dei benzinai Faib, Fegica e Figisc/Anisa hanno quindi confermato lo sciopero proclamato per il 25 e 26 gennaio anche dopo il terzo tavolo convocato al Mimit questa mattina con il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.
Lo sciopero dei benzinai confermato perch nessun elemento fra quelli per cui lo abbiamo indetto venuto meno. Cos Massimo Terzi, rappresentante di Anisa Confcommercio, dopo l’incontro . Con le nuove norme siamo ancora pi penalizzati e in particolare questo ennesimo cartello fa tutto tranne che trasparenza, ha aggiunto. Dall’incontro di questa mattina non sono arrivati elementi migliorativi, anzi semmai sono peggiorate le condizioni, spiega un esponente della Fegica. Mentre un esponente di Figisc aggiunge: Il tavolo ha confermato che per il governo la nostra una categoria da mettere sotto osservazione con un cartello, come nel Medioevo.
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