Consultazioni, Salvini e Berlusconi domani al Quirinale con Meloni

Consultazioni, Salvini e Berlusconi domani al Quirinale con Meloni

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di Monica GuerzoniLe ultime esternazioni del leader di FI sulle ragioni di Putin in Ucraina agitano la coalizione del centrodestra. Dal Quirinale filtra intanto la conferma che Sergio Mattarella «vuole sentire tutti i gruppi parlamentari» Ci sarà Salvini e ci sarà Berlusconi domani al Quirinale per le consultazioni con il presidente della Repubblica. Le ultime esternazioni del leader di Forza Italia sulle ragioni di Putin in Ucraina suscitano clamore anche all’estero e imbarazzano l’alleanza che ha vinto le elezioni. Giorgia Meloni ha stoppato energicamente l’alleato e certo non potrebbe accettare altre uscite fuori linea sulla politica estera, alla vigilia del giorno tanto atteso in cui riceverà dal presidente della Repubblica l’incarico di formare e guidare il nuovo governo . Nelle sale del palazzo che è stato reggia e residenza dei Papi, il caso Berlusconi aleggia e interroga i giornalisti. Cosa potrebbe succedere quando la delegazione della destra salirà al Colle? Sergio Mattarella ha chiesto lumi al presidente del Senato, che è stato il primo a salire per le consultazioni? «No, non ne abbiamo parlato», chiude il caso Ignazio La Russa, che null’altro vuole aggiungere dopo il colloquio «molto cordiale ed emozionante» con il capo dello Stato. Dal Quirinale filtra la conferma che Sergio Mattarella «vuole sentire tutti i gruppi parlamentari» e la cosa importante è quel che Meloni, Salvini e anche Berlusconi diranno dentro, nel chiuso dello studio alla Vetrata. Perché spesso, si sa, quel che i politici dicono «fuori» non coincide con le dichiarazioni che si fanno al cospetto della prima carica dello Stato. Quanto al giuramento, al Quirinale sono pronti. Se tutto filerà liscio, nella serata di venerdì Giorgia Meloni riceverà l’incarico e al massimo dodici ore più tardi rispetto al momento in cui scioglierà la riserva e leggerà la lista dei ministri, potrà iniziare il rito del giuramento. Ma esiste anche la possibilità che la leader della destra voglia accelerare, accettando l’incarico senza riserva come fece proprio Berlusconi per il suo quarto e ultimo governo. Se la futura premier scegliesse questa strada, il giuramento potrebbe tenersi già sabato. Altrimenti si farà domenica, o al più tardi lunedì nel caso qualche neo-ministro debba rientrare dall’estero. 20 ottobre 2022 (modifica il 20 ottobre 2022 | 14:26) © RIPRODUZIONE RISERVATA , 2022-10-20 11:14:00, Le ultime esternazioni del leader di FI sulle ragioni di Putin in Ucraina agitano la coalizione del centrodestra. Dal Quirinale filtra intanto la conferma che Sergio Mattarella «vuole sentire tutti i gruppi parlamentari», Monica Guerzoni

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