Conte lancia il M5S di protesta «permanente». E attacca sul Reddito: miserabile cancellarlo per colpirci

Spread the love

di Emanuele BuzziIl leader M5S: la piazza dem del 17? Lasciamo che il Pd faccia la sua manifestazione di partito Giuseppe Conte lancia il Movimento di piazza «permanente» e prepara le barricate per difendere il reddito di cittadinanza. Il presidente dei Cinque Stelle, ospite di Lucia Annunziata a «Mezz’ora in più» su Rai 3 annuncia una nuova fase, una serie di manifestazioni in tutta Italia (il primo appuntamento a Napoli il 2 dicembre). «Faremo tante manifestazioni, anche al Nord. Faremo grandi manifestazioni nelle principali piazze d’Italia, in modo permanente, non ci fermeremo», annuncia l’ex premier, bloccato a tratti nell’intervista da qualche colpo di tosse. Nessun asse con i dem, almeno sul tema della difesa del reddito di cittadinanza. «Il Pd ha annunciato la sua manifestazione di partito per il 17 dicembre. Lasciamo che il Pd faccia la sua manifestazione di partito. Se fa la manifestazione per difendere il reddito di cittadinanza è cosa buona e giusta e auguro successo a questa manifestazione di partito». E poi però apre ad iniziative condivise: «Un fronte unico è possibile? «Potremo studiare iniziative per un ampio fronte a sostegno di chi non ha nulla, quindi anche con il Pd. Se parliamo di alleanze non possiamo parlarne perché ha avviato una fase costituente e non si sa quindi cosa sarà», Sul tema delle alleanze per le Regionali il leader stellato sottolinea come sia necessario parlare di temi e programmi e non di candidati («un tema da accantonare«), anche in Lombardia, dove però il M5S sembra pronto a convergere sul nome di Majorino. ma al proposito Conte chiarisce: «Noi non siamo la succursale del Pd, questo non significa dire Majorino sì o Majorino no». L’ex premier attacca frontalmente il governo: «Fare la guerra ai poveri», cancellando il reddito di cittadinanza, per ammazzare il Movimento 5 Stelle? Sarebbe un intento miserabile», dice . Secondo Conte togliere il reddito di cittadinanza è «follia pura e crea i presupposti per un disastro sociale di cui il governo si assumerà la responsabilità». Dopo l’attacco, però, il premier tende una mano: «Se questo governo vuole lavorare per migliorare questo reddito noi ci siamo», « Con il reddito di cittadinanza abbiamo salvato 1 milione di cittadini dalla povertà. Un governo che si insedia in una congiuntura complicata, che ha problemi con un’inflazione altissima e un caro prezzi che riguarda la spesa alimentare, un governo che si mette a fare la guerra al reddito di cittadinanza è una follia assurda. Significa andare a creare i presupposti per un disastro sociale», argomenta Conte. Che spiega:«È una questione molto seria, cosa offriamo a queste persone se il lavoro non c’è? Sono nuclei familiari che non riescono ad arrivare a fine mese. Le regioni del Sud sono le aree con il più basso livello di occupazione d’Europa e in tutto questo il governo non fa nulla». Conte parla anche della tragedia di Ischia. « Oggi non può scendere nessun Superman qui in Italia e risolvere il problema del dissesto idrogeologico. ma questo governo eredita un `Proteggi Italia´, che va applicato», dice. E si difende dalle accuse rispetto al condono varato dal governo gialloverde nel 2018: «Le dico che non era affatto un condono». «È uno dei primi dossier che abbiamo assolto – ha osservato in un altro passaggio – con senso di responsabilità cercando di sbloccare una situazione che c’era senza derogare ai vincoli idrogeologici», spiega. E conclude: «Rifarei quelle norme del 2018? Quel dossier su istruito molto bene, c’erano delle perplessità perché la situazione oggettiva di Ischia è molto complicata. Ma è una situazione che deve essere risolta. Non si può dire: `abbattiamo tutte le case e diamo alle famiglie un’altra isola dove abitare. Si tratta di inserirsi in un percorso già avviato e abbiamo cercato di sbloccare una situazione». 27 novembre 2022 (modifica il 27 novembre 2022 | 15:40) © RIPRODUZIONE RISERVATA , 2022-11-27 14:40:00, Il leader M5S: la piazza dem del 17? Lasciamo che il Pd faccia la sua manifestazione di partito, Emanuele Buzzi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.