Cook Awards, i 6 nuovi volti del cibo dell’edizione 2022

Cook Awards, i 6 nuovi volti del cibo dell’edizione 2022

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La cerimonia

di Alessandra Dal Monte

Ieri a Milano la cerimonia che ha proclamato i talenti del food secondo

il Corriere. In collegamento Massimo Bottura. Premio speciale della giuria a Fabio Fazio

La «Chef novità dell’anno» 2022 è Carlotta Delicato, cuoca che ha scommesso sul suo paese d’origine — Contigliano (Rieti), meno di quattromila abitanti — per aprire il suo ristorante e provare a conciliare la vita familiare con quella lavorativa. A un altro chef, Lorenzo Cogo, è andato il riconoscimento per l’«Innovazione»: per abbattere la distanza con i clienti il cuoco vicentino si è inventato un nuovo format, il «social club», e cioè piatti da alta ristorazione serviti in uno spazio informale, allestito come una casa. Regina del «Food reporting» la studentessa universitaria Aurora Cavallo, alias «Cooker Girl»: un’influencer da un milione di follower su TikTok che prepara «in presa diretta» ricette tradizionali. Per la «Sostenibilità» il volto del 2022 è la panificatrice Silvia Cancellieri di «Tondo Forno», che grazie a un’idea generosa (il pane sospeso) è diventata un’eroina del quartiere Isola a Milano. Sul fronte «Bartending and spirits trend» il talento 2022 è la barlady Martina Bonci, che gestisce il cocktail bar di Gucci a Firenze, «Giardino 25», curando non solo i drink ma tutti gli aspetti manageriali. E infine, per la «Wine List», il riconoscimento è andato a Donato Addesso, sommelier del ristorante stellato «Vitantonio Lombardo» a Matera: carta dei vini piena di chicche e un approccio mai invadente con gli ospiti.

Sono i sei «talenti del cibo» proclamati ieri sera al Blue Note di Milano durante i Cook Awards, i riconoscimenti che ogni anno Cook e il Corriere della Sera assegnano alle storie più innovative del settore. Storie scovate con un lungo percorso di scouting, che comincia con le segnalazioni della redazione di Cook e della giuria di esperti — composta da Lucio Cavazzoni, cofondatore di GoodLand, Anissa Helou, foodwriter, Luca Iaccarino, giornalista e critico gastronomico, Antonia Klugmann, chef stellata de «L’Argine a Vencò», Paolo Marchi, giornalista e fondatore di Identità Golose, Emilia Terragni, direttrice editoriale Phaidon e Guido Tommasi, direttore editoriale Guido Tommasi Editore — e si conclude con le votazioni online dei lettori, anche quest’anno numerosissime. Sul palco, la responsabile editoriale di Cook Angela Frenda ha iniziato la serata con Massimo Bottura in collegamento da Miami: un dialogo sul futuro del ruolo di chef, tra impegno sociale e valori. Successivamente si sono avvicendati i rappresentanti delle aziende che sostengono l’iniziativa, ciascuno abbinato a una categoria: Mario Zanetti, direttore generale Costa Crociere («Chef novità dell’anno»), Antonella Paternò Rana, responsabile globale marketing, comunicazione e ristorazione Pastificio Rana («Innovazione»), Marella Levoni, direttrice comunicazione Levoni («Food reporting»), Carolina Vergnano, ad Casa del Caffè Vergnano, rappresentata sul palco dalla nipote Delfina Ferrero, quinta generazione della famiglia Vergnano («Sostenibilità»), Fabio Torretta, direttore generale di Compagnia dei Caraibi («Bartending&Spirits trend»), Beniamino Garofalo, ad Santa Margherita Gruppo Vinicolo («Wine List») e il sindaco di Urbino Maurizio Gambino, in rappresentanza del «territorio dell’anno» che ha accompagnato questa edizione dei Cook Awards. Novità di quest’anno, il premio speciale della giuria a Fabio Fazio, che con la moglie Gioia Selis e la coppia di amici Davide Petrini e Alessia Parodi ha rilevato e ridato vita alla «fabbrica di cioccolato» Lavoratti 1938 di Varazze.

Durante la cena sono stati serviti il raviolo alla genovese, tonno, jus di vitello di Giuseppe D’Aquino, lo chef del «Ristorante Famiglia Rana» fresco di stella Michelin, studiato apposta per la serata in edizione limitata, e il piatto dello chef bistellato della «Madonnina del Pescatore» Moreno Cedroni, «Ermo Colle» (baccalà con salsa di friggitelli, quinoa agrodolce e salsa thai). Gran finale con il cioccolato di Paolo Brunelli, i tartufi della Lavoratti 1938, la torta speciale preparata da Ernst Knam e i panettoni degli Artisti del panettone. I piatti ricevuti dai volti food 2022 sono firmati Mario Luca Giusti, mentre Ratti ha fornito tessuti e accessori.

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, 2022-11-28 23:13:00, Ieri a Milano la cerimonia che ha proclamato i talenti del food secondo  il Corriere. In collegamento Massimo Bottura. Premio speciale della giuria a Fabio Fazio , Alessandra Dal Monte

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