di Pierfrancesco Catucci
Altra eliminazione eccellente nei trentaduesimi di Coppa, con i neroverdi battuti nel derby emiliano dal Modena
Due neopromosse in serie B (Bari e Modena) che fanno fuori due certezze della serie A (Verona e Sassuolo) al primo turno di Coppa Italia è già una notizia, ma che cinque squadre della massima serie su dodici (del club delle eliminate fanno parte anche Lecce, Empoli e Salernitana) non riescano a qualificarsi nemmeno ai sedicesimi della competizione — a una settimana dall’inizio del campionato — è ancora più eclatante. Perché, se la condizione atletica ancora precaria, a maggior ragione alla vigilia della stagione più precoce di sempre, è una delle chiavi, è altrettanto vero che anche la serie B comincia il prossimo weekend.
E così il Sassuolo che perde 3-2 a Modena è il più classico dei risultati d’estate, quelli che non ti aspetti. Tanto da far perdere le staffe a Berardi che, nel post partita all’esterno dello stadio, reagisce e insegue un tifoso che lo aveva insultato. E porta con sé le ovvie discussioni sull’opportunità di schierare Raspadori, inevitabilmente condizionato da un trasferimento al Napoli apparecchiato da settimane, ma che fa fatica a concretizzarsi. «Abbiamo avuto un atteggiamento negativo — spiega Dionisi a fine partita — sono rammaricato ma forse tutto questo ci può servire. Nelle ultime settimane abbiamo spostato il focus su cose che non ci riguardano, ma c’è da pensare al campo, anche perché lunedì abbiamo la Juve. Il Modena ha vinto con merito». E sull’attaccante in partenza: «È normale che alcuni possano essere annebbiati e infastiditi». E così il Sassuolo subisce a lungo il gioco del Modena che va sul doppio vantaggio con l’ex Falcinelli e Mosti, sfiora il tris, non si scompone quando Berardi accorcia su rigore, allunga ancora con Mosti e gestisce quando, a 2 dalla fine, il Sassuolo prova a riaprirla con Ayhan. Troppo tardi.
Curiosamente, lo stesso copione di Genoa-Benevento, con i liguri sul velluto nel primo tempo grazie alla doppietta di Gudmundsson, fino alla rete allo scadere di Glik. Il Genoa ristabilisce le distanze con il rigore di Coda e continua ad amministrare fino allo spavento (anche qui troppo tardivo) firmato da Karic al quinto di recupero. La Cremonese, invece, continua a vincere dopo la promozione in serie A. La squadra di Alvini batte 3-2 col brivido la Ternana e raggiunge il Modena ai sedicesimi. I grigiorossi sembrano avere la partita in controllo dopo il primo tempo, chiuso 2-0 con l’autorete di Bogdan e Okereke. La Ternana la riporta in parità nei primi 10 minuti della ripresa con Rovaglia e Palumbo, ma Quagliata la chiude subito dopo. Il Bologna, che ritrova Mihajlovic in panchina, crea tanto ma fatica a trovare la via del gol. Ci riesce Sansone a metà della ripresa. Quanto basta per superare il turno.
8 agosto 2022 (modifica il 8 agosto 2022 | 23:33)
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, 2022-08-08 20:37:00, Altra eliminazione eccellente nei trentaduesimi di Coppa, con i neroverdi battuti nel derby emiliano dal Modena, Pierfrancesco Catucci