di Alessandro Vinci
quanto accadr con l’entrata in vigore di un pacchetto di misure che mander in soffitta, perlomeno sulla carta, il metodo con cui nel Paese si conteggia tradizionalmente l’et delle persone
Quanti anni hai?: domanda semplice, eppure in Corea del Sud potrebbe non essere raro sentirsi rispondere Dipende. Un apparente non senso cui le autorit nazionali sono intenzionate a porre fine a partire da giugno 2023. Il motivo presto detto: nel Paese asiatico vengono comunemente utilizzati tre diversi metodi per conteggiare l’et. Il primo – e pi tradizionale – consiste nell’assegnare un anno di vita gi al momento della nascita, facendo poi scattare i successivi ogni 1 gennaio: secondo alcuni una consuetudine atta a non tralasciare il tempo trascorso nel grembo materno, secondo altri l’eredit di un antico sistema numerico che non contemplava il concetto di zero. In altri casi tipicamente legati alle soglie anagrafiche stabilite dalla legge (si pensi al servizio militare o all’acquisto di alcolici e sigarette), invece, il medesimo conteggio inizia da zero. Il terzo metodo, diffuso nel resto del mondo e comunque impiegato nella maggior parte dei documenti medici e legali nel Paese fin dagli anni Sessanta, infine quello che inizia da zero ed basato sull’effettiva data di compleanno.
La nuova riforma
Con il primo sistema di conteggio, un bimbo ipoteticamente nato il 15 dicembre 2020 oggi avrebbe tre anni, con il secondo due, mentre con il terzo sarebbe ancora fermo a uno. Un paradosso che ha del grottesco, ma anche i mesi contati. Dopo svariati tentativi andati a vuoto negli anni scorsi, infatti, gioved l’Assemblea nazionale di Seul riuscita ad approvare un pacchetto di leggi volto proprio ad adottare come unico standard valido quello internazionale a partire dalla met dell’anno prossimo. Alla base della decisione, la volont di sollevare i cittadini non solo da un’ambiguit anagrafica diventata ormai insostenibile specie tra le nuove e le vecchie generazioni, ma anche da una lunga serie di grane burocratiche sempre pi frequenti ( il caso, per esempio, di controversie sui rimborsi assicurativi legati all’et o sugli scatti di anzianit previsti dai contratti di lavoro): La riforma – ha confermato in Aula l’esponente della maggioranza Yoo Sang-bum – mira a ridurre i costi socioeconomici superflui, in quanto persistono dispute legali e sociali e confusione a causa dei diversi metodi di calcolo dell’et.
Indietro nel tempo
Intervenendo le nuove norme su un’abitudine radicata in larga parte della popolazione – quella di enumerare gli anni a partire da uno –, va da s che probabilmente un certo grado di ambivalenza nella vita quotidiana continuer a persistere. Perlomeno sulla carta, tuttavia, la pi evidente conseguenza della misura non potr che compiacere chi nel Paese si fa cruccio del passare del tempo: all’improvviso tutti saranno ufficialmente pi giovani di (almeno) un anno. Visto che sono nato a dicembre ho compiuto due anni molto presto dopo la mia nascita – recita in proposito un tweet pubblicato nelle ultime ore –. Finalmente sto per riavere la mia vera et!
9 dicembre 2022 (modifica il 9 dicembre 2022 | 14:39)
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, 2022-12-09 13:39:00, È quanto accadrà con l’entrata in vigore di un pacchetto di misure che manderà in soffitta, perlomeno sulla carta, il metodo con cui nel Paese si conteggia tradizionalmente l’età delle persone, Alessandro Vinci