di Salvo Fallica
Il workshop con la Scuola del fumetto Grafimated di Palermo e un laboratorio con il disegnatore Sergio Criminisi. Viene valorizzata la memoria storica di un territorio
La bellezza dei beni culturali archeologici spiegata e illustrata con il linguaggio e gli stilemi dell’arte dei fumetti. Un progetto che ha portato alla realizzazione di una guida nel cuore della storia antica, una nuova iniziativa nata in sinergia tra Valle dei Templi e Museo archeologico Griffo. Una filosofia concreta come substrato ideale di un progetto volto a far scoprire i misteri suggestivi e affascinanti del mondo classico a ragazzi e bambini. evidente che vi anche un valore sociale ed etico legato alla valorizzazione della memoria storica. Una guida che un itinerario anche tra le collezioni del Museo archeologico Griffo, il tutto illustrato con un linguaggio visivo moderno, inedito e accattivante, come quello del fumetto.
Diversi gli eventi, tra cui i workshop con la Scuola del fumetto Grafimated di Palermo ( 14 e 15 dicembre) e un laboratorio con il disegnatore Sergio Criminisi. In mostra anche le tavole della Guida archeologica della Valle dei Templi a fumetti pensata per i bambini e realizzata da Daniela Vetro (Discovering la Valle dei Templi di Agrigento with Tito & Tita) con un Virgilio storico del calibro del filosofo presocratico Empedocle. Un progetto costruito con CoopCulture, che segue la scia dell’impegno della Valle dei Templi nell’utilizzo di forme di comunicazione non convenzionale per avvicinare target diversi di visitatori. La mostra aperta fino al 31 gennaio.
La vera scommessa – dice l’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identit siciliana, Elvira Amata – quella di avvicinare i giovani alla cultura della bellezza, nella consapevolezza che la vera rivoluzione passa attraverso la capacit che avremo di fare riappropriare i ragazzi delle loro radici. Cerchiamo da tempo canali di comunicazione non convenzionali – aggiunge il direttore del Parco archeologico e paesaggistico Valle dei Templi, Roberto Sciarratta – e coinvolgere i giovani e giovanissimi vuol dire formare il pubblico futuro. Il fumetto pu essere uno strumento inedito. Letizia Casuccio, direttore generale di CoopCulture, conclude: Speriamo che ritornino, incuriositi, al museo. Un ragazzo che ritorna al museo un visitatore di domani; uno che ritorna con un amico, una grande vittoria per chi, come noi, crede che la cultura sia una risorsa di sviluppo del territorio.
12 dicembre 2022 (modifica il 12 dicembre 2022 | 16:08)
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, 2022-12-12 15:09:00, Il workshop con la Scuola del fumetto Grafimated di Palermo e un laboratorio con il disegnatore Sergio Criminisi. «Viene valorizzata la memoria storica di un territorio» , Salvo Fallica