“75 anni fa entrava in vigore la Costituzione. Una data che non va dimenticata. Importante è ricordarne i valori fondativi, essenziale è la centralità della persona e la sua priorità rispetto allo Stato”.
Lo scrive su twitter Giuseppe Valditara, Ministro dell’istruzione e del Merito proprio in occasione del 75 esimo anniversario della Costituzione italiana.
“ Ci guida ancora laddove prescrive che la Repubblica deve rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che ledono i diritti delle persone, la loro piena realizzazione. Senza distinzioni.”, ha detto invece il capo dello stato Sergio Mattarella nel suo discorso di fine anno.
La Costituzione italiana, come sappiamo, è entrata in vigore l’1 gennaio 1948 in sostituzione dello Statuto Albertino.
La nostra Costituzione – approvata 75 anni fa, il 27 dicembre – è stato il frutto del lavoro di un’Assemblea Costituente eletta a suffragio universale dalla popolazione italiana il 2 giugno 1946.
Nello stesso giorno in cui un referendum trasformò l’Italia in una Repubblica. L’assemblea era composta da 556 deputati (per lo più appartenenti alla Democrazia Cristiana) e tra loro c’erano anche 21 donne.