Covid, Gimbe: continua la discesa dei contagi (-25% in 7 giorni). Ancora in crescita i decessi (+23,8%)

Covid, Gimbe: continua la discesa dei contagi (-25% in 7 giorni). Ancora in crescita i decessi (+23,8%)

Spread the love

di Carlotta De LeoNella settimana 20-26 luglio frena l’aumento di ricoveri (+1,4%) e terapie intensive (+5,1%). La campagna per la quarta dose non decolla (+17,3%). Cartabellotta: «Predisporre sul piano per il prossimo autunno-inverno» Prosegue la discesa dei contagi. In sette giorni (20-26 luglio) i nuovi casi accertati di Covid 19 sono diminuiti di un quarto (-25%) e, contemporaneamente, la curva delle ospedalizzazioni ha iniziato a frenare. Buoni segnali, insomma, quelli registrati nel monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe, tranne per l’indicatore più doloroso: i decessi continuano a crescere in maniera significativa (+23,8%). I datiIl monitoraggio rileva nella settimana 20-26 luglio, rispetto alla precedente, una diminuzione di nuovi casi (473.820 contro 631.693), con una media mobile a 7 giorni che sfiora i 68 mila casi al giorno. A fronte di un aumento dei decessi (1.019 contro 823), con una media di 146 al giorno rispetto ai 118 della settimana precedente. In calo del -4% gli attualmente positivi (1.395.433 contro 1.452.941) e le persone in isolamento domiciliare (1.383.875 contro 1.441.553). Ancora in crescita del +1,4% i ricoveri con sintomi (11.124 contro 10.975) e del +5,1% le terapie intensive (434 contro 413). Il tasso nazionale di occupazione da parte di pazienti Covid è del 17% in area medica e del 4,4% in area critica. In tutte le Regioni e in tutte le province italiane si registra una diminuzione percentuale dei nuovi casi. In calo il numero dei tamponi totali: 2.269.242 (-11,4%) con un tasso di positività in calo ( dal 20,8% al 16,4% per i molecolari e dal 25,9% al 21,5% per gli antigenici). Le reinfezioni, secondo l’ultimo report dell’Iss, nel periodo 24 agosto 2021-20 luglio 2022 sono state oltre 813, pari al 5,2% del totale dei casi. La loro incidenza nella settimana 13-20 luglio è al 12% ( 75.060 reinfezioni), in leggero aumento rispetto alla precedente (11,7%). VacciniAl 27 luglio, l’88,1% della platea (50.814.495 persone) ha ricevuto almeno una dose e l’86,6% (49.944.956 persone) ha completato il ciclo vaccinale. Dopo il boom delle quarte dosi (triplicate), nella settimana 20-26 luglio torna a scendere il numero dei nuovi vaccinati: 3.045 rispetto ai 3.640 della settimana precedente (-16,3%). A non aver ricevuto nemmeno una dose sono in 6,84 milioni: 4,67 milioni attualmente vaccinabili, e 2,17 milioni temporaneamente protetti perché guariti da meno di 180 giorni. La quarta doseIn base alla Circolare della Salute dell’11 luglio, la platea per il secondo booster è di oltre 16,5 milioni ( 6.148.340 della fascia 60-69 anni, 5.053.186 della fascia 70-79 anni, 2.918.641 di over 80, 2.329.964 di pazienti fragili e 88.099 di ospiti delle Rsa). Al 27 luglio sono state somministrate 2.139.397 quarte dosi, con una media mobile di 51.815 somministrazioni al giorno, in aumento rispetto alle 44.169 della scorsa settimana (+17,3%) , ma la campagna non decolla e rimane ancora molto lontano il target di 100 mila al giorno. «Mentre la discesa dei nuovi casi prosegue sostenuta – afferma il presidente di Gimbe, Nino Cartabellotta – i ricoveri in area medica e in terapia intensiva non hanno ancora raggiunto il picco e soprattutto i decessi continuano ad aumentare, documentando, indirettamente, che il numero reale di casi è molto più elevato di quelli noti alle statistiche ufficiali». Per questo, è «indispensabile predisporre adesso il piano per l’autunno-inverno» quando «assisteremo verosimilmente ad un nuovo aumento della circolazione virale» . 28 luglio 2022 (modifica il 28 luglio 2022 | 14:16) © RIPRODUZIONE RISERVATA , 2022-07-28 12:16:00, Nella settimana 20-26 luglio frena l’aumento di ricoveri (+1,4%) e terapie intensive (+5,1%). La campagna per la quarta dose non decolla (+17,3%). Cartabellotta: «Predisporre sul piano per il prossimo autunno-inverno», Carlotta De Leo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.