Covid, medici e pediatri di famiglia: «Incomprensibile il certificato per Dad»

Covid, medici e pediatri di famiglia: «Incomprensibile il certificato per Dad»

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La denuncia

Protesta della Federazione dei medici di medicina generale (Fimmg) e della Federazione dei medici pediatri (Fimp): «Atto burocratico inutile»

di Redazione Scuola

(ANSA)

2′ di lettura

«Una nuova spada di Damocle incombe sull’assistenza sanitaria ai cittadini erogata dai medici di medicina generale e dai pediatri di libera scelta, un pasticcio burocratico che rischia di scaricare sui medici un ulteriore carico di adempimenti a causa di una certificazione incomprensibile nella ratio quanto nella sua attuazione pratica». Lo denunciano la Federazione dei medici di medicina generale (Fimmg) e la Federazione dei medici pediatri (Fimp) in riferimento alla circolare 410 che, in coda al punto 2, riporta esattamente e letteralmente quanto disposto dal comma 4 dell’articolo 9 del Dl 24 del 24 marzo scorso.

Contro la circolare

«Posta in questo modo – spiegano il segretario generale di Fimmg Silvestro Scotti e il presidente nazionale di Fimp Antonio D’Avino – la circolare dispone che gli alunni delle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado e del sistema di istruzione e formazione professionale che sono in isolamento in seguito alla positività al Covid, possono seguire l’attività scolastica nella modalità della didattica digitale integrata (Ddi). La cosa incomprensibile è che lo stesso comma stabilisce che questo può avvenire “su richiesta della famiglia o dello studente, se maggiorenne, accompagnata da specifica certificazione medica attestante le condizioni di salute dell’alunno medesimo e la piena compatibilità delle stesse con la partecipazione alla didattica digitale integrata”».

«Atto burocratico Inutile»

«I medici, non si capisce su che base – proseguono Scotti e D’Avino – dovrebbero certificare questa piena compatibilità. Peraltro, o esponendosi essi stessi al rischio di un contagio, trattandosi di pazienti positivi al Covid; o certificando senza visitare il paziente, il che è impossibile perché si commetterebbe un falso ideologico. Se ogni medico è pronto a esporsi al rischio di contagio per visitare un paziente, è impensabile che questo avvenga per adempiere ad un atto burocratico peraltro inutile».

, 2022-04-06 15:27:00, Protesta della Federazione dei medici di medicina generale (Fimmg) e della Federazione dei medici pediatri (Fimp): «Atto burocratico inutile», di Redazione Scuola

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