“Abbiamo già visto in passato che le nuove varianti in poco tempo schizzano in alto. Dobbiamo tenere conto che questa possibilità, come evidenziato bene dall’Ecdc, c’è anche per XBB.1.5 o ‘Kraken’ con una possibile fiammata di rialzo dei casi. Quindi, immaginare come ha fatto l’Ecdc di avere più attenzioni nel caso di un aumento dei casi, è la direzione giusta per continuare, anche con una larga diffusione di ‘Kraken’ in Italia, a convivere con il Sars-CoV-2”. Lo sottolinea all’Adnkronos Salute Fabrizio Pregliasco, virologo dell’Università di Milano. Ieri l’Ecdc ha avvertito che la variante Kraken, “potrebbe diventare predominante in Ue” e che “dovrebbero essere presi in considerazione anche interventi non farmaceutici come stare a casa in caso di malattia, telelavoro, una buona ventilazione degli spazi interni e un uso appropriato delle mascherine”. SlideSlide “Oggi la gran parte dei casi Covid non è grave e vediamo che la massima contagiosità è nei primi giorni – dice poi Pregliasco – Quindi le nuove linee guida dell’Oms sulle mascherine, raccomandate in luoghi chiusi, e la riduzione dell’isolamento da 10 a 5 giorni, già previsto in Italia, sono la strada per accettare qualche rischio in più in una situazione che in Italia è ampiamente sotto controllo”. (Adnkronos)