Covid, quarta dose agli over 60, si parte con  le prenotazioni. Open day in alcune Regioni  L’Oms: «Valutare il ritorno alle restrizioni»

Covid, quarta dose agli over 60, si parte con  le prenotazioni. Open day in alcune Regioni  L’Oms: «Valutare il ritorno alle restrizioni»

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di Margherita De Bac

Nuova fase della campagna vaccinale anti-Covid. Intanto boom di test ai livelli di marzo

Partenza compatta, almeno sulla carta. Tra oggi e domani tutte le Regioni avvieranno le prenotazioni per la quarta dose che una nuova circolare del ministero della Salute raccomanda anche agli ultrasessantenni e ai fragili dai 12 in su. L’8 aprile lo stesso invito era stato rivolto a over 80, immunodepressi, 60-79enni con patologie pregresse, ospiti delle Rsa (residenze per anziani). Tra terza dose e quarta devono essere passati almeno 120 giorni, lo stesso intervallo va rispettato se, dopo la tripla somministrazione, è stata contratta l’infezione, attestata dalla diagnosi di positività.

Dai primi segnali sembra stia tornando l’interesse per il vaccino, alimentato anche dalla paura per l’ondata estiva. Nell’ultimo bollettino il tasso di positività è al 26% contro il 20% del giorno precedente. Ieri 142.967 casi, numero più alto dal 28 gennaio, e 157 morti, aumentano i ricoverati in terapia intensiva (più 15) e nei reparti ordinari (più 270). Tornano le code per i tamponi in farmacia, tanto che a Roma stanno riaprendo i drive in. Tra antigenici e molecolari ne sono stati eseguiti 550.706. Era da marzo che non si registrava un’attività diagnostica così intensa.

In generale sono tre le strade per ricevere il secondo richiamo (booster) che, ribadisce il ministero, «è una salvaguardia contro la malattia grave da Covid» e non dal rischio di infezione. Si può andare agli hub, i grandi centri vaccinali contrassegnati dalla primula, l’immagine della campagna di vaccinazione. Partecipano all’operazione i medici di famiglia che «hanno già registrato un aumento di richieste», dice il segretario nazionale della federazione Fimmg, Silvestro Scotti. Un’altra opzione, la più semplice, è recarsi direttamente all’hub muniti di tessera sanitaria e farsi inoculare. Coinvolte, infine, le farmacie, canale molto apprezzato.

Alcune Regioni stanno mettendo in cantiere gli Open Day, per accelerare i tempi

. Ecco qualche esempio di come si stanno muovendo. Lombardia: l’agenda degli appuntamenti apre stamattina alle 9 sul portale delle Poste. Ieri però era già possibile fare la profilassi recandosi direttamente ai centri.

Lazio

: prenotazioni da domani sul portale regionale. Il Veneto ha potenziato la rete degli hub e raccomanda un «coinvolgimento attivo dei medici di famiglia per la vaccinazione a domicilio».

In Piemonte si parte venerdì, mentre in Friuli Venezia Giulia il governatore Massimiliano Fedriga auspica che la «richiesta sia ampia da parte di tutta la popolazione perché il sistema sanitario vive un momento difficile visti i molti operatori contagiati».

In Toscana prenotazioni aperte già da ieri. In Trentino il direttore generale della Sanità Antonio Ferro, annuncia «una card per scegliere la data sul sito dell’azienda sanitaria». Si sono attivate anche Abruzzo, Molise, Marche, Val d’Aosta, Alto Adige, Emilia-Romagna, Puglia, Sicilia.

In Campania intanto il massiccio afflusso di over 60 ha costretto a riaprire a tempo pieno l’hub all’interno del parco di Capodimonte.

12 luglio 2022 (modifica il 12 luglio 2022 | 21:50)

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, 2022-07-12 20:12:00, Nuova fase della campagna vaccinale anti-Covid. Intanto boom di test ai livelli di marzo, Margherita De Bac

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