Uno degli elementi fondamentali, che permette alle imprese di avere maggiori possibilità di crescita e di successo è l’innovazione. Essa – evidenzia Sebastiano Guzzi, Vice Presidente Nazionale Unilavoro Pmi– in stretto rapporto reciproco con gli sviluppi della ricerca scientifica e delle conoscenze, e quindi con il progresso, è un fattore determinante nella crescita economica di un Paese. L’imprenditore, che è fortemente consapevole dei mutamenti socio culturali, ed ora più che mai, delle ripercussioni economiche che si sono attuate nel tempo, soprattutto in questa fase post-pandemica – continua Guzzi- deve guardare oltre, rinnovare, essere in grado di mettere in discussione se stesso, come dirigente, ma anche la sua azienda, in modo da cogliere, con riguardo, le tante sollecitazioni che sopraggiungono da ogni direzione. Tutto questo, gli consentirà di essere al passo con le nuove condizioni del mercato, e di rispondere adeguatamente alle esigenze dei clienti. È bene sottolineare – prosegue Guzzi – la necessità di creare una collaborazione attiva tra le parti. Imprenditori, dirigenti, collaboratori, dipendenti, in totale sinergia, devono creare un rapporto di collaborazione e di confronto, che consenta all’azienda di formulare ed attuare piani di azioni concreti ed efficienti. Le risorse umane sono tra gli asset di maggior valore per qualunque azienda. È importante scegliere i momenti giusti per riorganizzare le risorse, sia a livello manageriale, sia operativo, supportando il merito e, compatibilmente con i limiti di budget, inserendo nuove figure che possano portare, all’interno dell’azienda, nuovi spunti e nuovi stimoli. Unilavoro Pmi, che già fornisce gli strumenti a supporto delle aziende,- sottolinea Guzzi – sta maturando la necessità di progredire in questa direzione, di sviluppare nuove strategie e nuovi progetti da proporre a tutte le imprese. Procedere fianco a fianco con loro è il modo più efficace poiché consente di determinare una crescita ragguardevole. Ogni impresa, per crescere, e per essere competitiva, è chiamata a fare i conti con la realtà che la circonda, ed è chiamata soprattutto a focalizzare l’attenzione sul mercato e sui bisogni dei clienti. Per poter fare “business innovation”– sottolinea Guzzi- è necessario, e lo sanno bene i grandi dirigenti, mutare e aggiornare il proprio sistema aziendale. Molti imprenditori non hanno consapevolezza di quanto valga la propria azienda, e per questo, fanno difficoltà a definire degli obiettivi di performance, a prendere decisioni mirate e ad allocare nella maniera corretta il budget. Sviluppo, innovazione e crescita non richiedono solo l’applicazione di concetti svincolati dalla sfera economico-finanziaria. Sarebbe troppo riduttivo. Bisogna fare di più, sforzare tutte le energie, porsi obiettivi importanti, perseguirli con tenacia, e impegnarsi, costantemente, per raggiungere traguardi eccellenti. L’imprenditore – conclude Guzzi- deve approcciarsi ai progetti di cambiamento con lo stesso pragmatismo con cui gestisce quotidianamente la propria attività. Può farlo, ed ottenere ottimi risultati, se supportato da professionisti validi e competenti. , 2022-10-22 07:01:00, Uno degli elementi fondamentali, che permette alle imprese di avere maggiori possibilità di crescita e di successo è l’innovazione. Essa – evidenzia Sebastiano Guzzi, Vice Presidente Nazionale Unilavoro Pmi– in stretto rapporto reciproco con gli sviluppi della ricerca scientifica e delle conoscenze, e quindi con il progresso, è un fattore determinante nella crescita economica di […]
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