di Adriana LogroscinoGiuseppe Valentino, indicato da FdI insieme a Bertolini, Bianchini e Natoli, potrebbe diventare vicepresidente. Le Camere votano nel pomeriggio. Verdi e Sinistra non condividono l’intesa Dopo quattro mesi di rinvii, anche per via dello scioglimento anticipato delle Camere, le forze politiche hanno raggiunto l’intesa sui dieci membri laici del Consiglio superiore di magistratura per i quali le Camere riunite votano oggi. Alla prima chiama, per FdI non risponderebbe. questo il messaggino che appare sui telefoni di alcuni parlamentari del partito di maggioranza. Per essere eletti, occorrono i tre quinti dei voti degli aventi diritto. I nomi avanzati da Fratelli d’Italia sono 4: Isabella Bertolini (ex parlamentare di Forza Italia, avvocato penalista), Daniela Bianchini (docente universitaria e membro del centro studi Livatino), Rosanna Natoli (avvocato siciliano) e Giuseppe Valentino, avvocato penalista patrocinante in Cassazione e presidente della fondazione di Alleanza nazionale, sul quale punterebbe per il ruolo di vicepresidente, al posto dell’uscente David Ermini. La Lega punta su Fabio Pinelli, avvocato del foro padovano che il partito di Salvini vorrebbe vicepresidente, e Claudia Eccher, ex legale di Salvini. Forza Italia su Enrico Aimi (ex parlamentare, avvocato penalista). Riguardo alle opposizioni, il Pd ha indicato Roberto Romboli (professore universitario a Pisa) il M5s Michele Papa (professore all’Universit di Firenze) e, infine, Azione-Italia viva Ernesto Carbone (avvocato ed ex deputato). Non condivide l’accordo il gruppo Alleanza Verdi e Sinistra, che invece – pur senza chance – voter il nome di Tamar Pitch (docente universitaria e giurista). 17 gennaio 2023 (modifica il 17 gennaio 2023 | 16:44) © RIPRODUZIONE RISERVATA