La bambina era stata rapita nel 1971 in Texas dalla sua babysitter e da lì si erano perse le tracce
Dopo 51 anni è arrivato l’abbraccio che questa madre, Alta Apantenco, ha sognato di ricevere per così tanto tempo. Sua figlia Melissa, rapita a soli 22 mesi di vita, è stata ritrovata grazie alla corrispondenza esatta di un test del Dna. Tutto è iniziato nel 1971 quando Alta, che all’epoca viveva ancora con una coinquilina, era alla ricerca di una babysitter per sua figlia appena nata: un giorno si presenta alla porta una candidata alla quale la coinquilina affida la figlia di Alta senza che lei fosse presente in casa. Da quel momento in poi non si hanno avuto più notizie. In questi cinquant’anni la famiglia della piccola ha continuato una silenziosa ricerca, creando anche una pagina su Facebook per poter spargere la voce su questa tragica vicenda. La svolta è poi avvenuta il 6 novembre, quando una società di genomica americana ha trovato una corrispondenza di Dna tra il padre di Melissa e una nipote che non sapeva di avere. Da lì sono poi riusciti a risalire alla donna, ormai adulta, e a quell’abbraccio tanto atteso.
30 novembre 2022 – Aggiornata il 30 novembre 2022 , 15:42
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, 2022-11-30 14:42:00, La bambina era stata rapita nel 1971 in Texas dalla sua babysitter e da lì si erano perse le tracce ,