Da Coca Cola a Nba, da H&M a Clash of Clans: quasi 7 mila app cancellate dall’App Store russo in tre settimane

Da Coca Cola a Nba, da H&M a Clash of Clans: quasi 7 mila app cancellate dall’App Store russo in tre settimane

Spread the love

di Enrico Forzinetti

A rivelarlo un’analisi di Sensor Tower realizzata per Techcrunch: le rimozioni dallo Store di Apple sono raddoppiate rispetto al periodo precedente viste le decisioni di molte aziende di lasciare il paese. Intanto vola il download di Vpn

Il peso delle sanzioni alla Russia inizia a farsi sentire a livello tecnologico e nella diminuzione dei servizi a disposizione nel Paese. Sensor Tower ha realizzato per Techcrunch una ricerca per capire quante siano state le app che hanno abbandonato l’App Store del paese a partire dal 24 febbraio, data dell’invasione dell’Ucraina.

In circa tre settimane le applicazioni in meno sullo store di Apple sono state 6.982: in totale pesavano per 218 milioni di download complessivi. Se si guarda ai numeri globali la cifra rappresenta appena il 3% delle app scaricate nel Paese. Ma a rendere meglio l’idea è il paragone con le applicazioni cancellate nel periodo immediatamente precedente all’attacco all’Ucraina.

Da inizio febbraio a metà mese la pulizia di routine da parte dell’App Store ne aveva portato alla rimozione di 3.404: in sostanza il periodo successivo all’attacco ha fatto raddoppiare il numero di app cancellate, proprio in seguito al boicottaggio della Russia da parte di molte aziende del mondo della tecnologia. Un trend che si è osservato anche in Bielorussia, stretta alleata di Mosca, dove è stata registrata una crescita del 73% di app eliminate.

Le principali app rimosse

Molti brand internazionali hanno deciso di interrompere le loro attività nel Paese e alcuni hanno contestualmente tolto anche la loro app. Tra questa c’è Coca Cola, ma anche H&M, o ancora MyFitnessPal (una delle più usate nel settore benessere e salute) e infine le app legate allo sport come quelle dell’Nba, dell’Nfl e di Eurosport.

Il settore maggiormente colpito rimane però quello del gaming online con grandi case produttrici di videogiochi come Zynga, Supercell, Take-Two (parent company di Rockstar Games) che hanno annunciato l’uscita dal Paese. In Russia non sono così più disponibili giochi come Farmville 3, Harry Potter: Puzzles & Spells, Brawl Stars, Clash of Clans o ancora molti titoli legati a Grand Theft Auto.

Le applicazioni che ancora rimangono

Ma a fronte di abbandoni pesanti ci sono altre aziende che invece non hanno ancora stabilito la totale rimozione delle proprie app dallo Store di Apple. Microsoft ha detto che non venderà più i propri prodotti e servizi in Russia, ma il pacchetto Office è ancora disponibile. Allo stesso modo si possono ancora scaricare le app di produttività della Suite di Google, nonostante Mountain View abbia scelto di interrompere la possibilità di fare inserzioni nel Paese e bloccato le transazioni sul proprio Play Store. Adobe ha invece rimosso alcune applicazioni come Photoshop e Illustrator, mantenendone però altre ancora disponibili.

Un caso particolare è rappresentato invece dalle app dei social network occidentali. Facebook, Instagram e Twitter sono stati bloccati in Russia ma le applicazioni sono ancora disponibili all’interno dell’App Store rendendoli ancora di fatto scaricabili nonostante l’impossibilità di utilizzarli.

Il boom delle Vpn

Se si guarda invece alle applicazioni maggiormente scaricate dallo scorso 24 febbraio in Russia si vedrà una letterale esplosione dei servizi Vpn. Basti pensare che le prime 10 app per Virtual Private Network hanno collezionato oltre 4 milioni di download in quel periodo, con un aumento di oltre il 2000% rispetto alle settimane precedenti. A pesare il clima sempre più pesante di censura nel paese e la volontà di aggirare le restrizioni imposte dalle autorità russe. Senza dimenticare il piano di Mosca per scollegarsi dalla rete internet globale.

16 marzo 2022 (modifica il 16 marzo 2022 | 20:20)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

, 2022-03-16 20:49:00, A rivelarlo un’analisi di Sensor Tower realizzata per Techcrunch: le rimozioni dallo Store di Apple sono raddoppiate rispetto al periodo precedente viste le decisioni di molte aziende di lasciare il paese. Intanto vola il download di Vpn, Enrico Forzinetti

Powered by the Echo RSS Plugin by CodeRevolution.

Pietro Guerra

Pietroguerra.com.com è un sito web dedicato alle notizie per il personale scolastico, docenti, dirigenti scolastici, personale ATA, personale educativo, genitori e studenti

View all posts by Pietro Guerra →

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.