Il percorso di formazione iniziale introdotto dal decreto 36 del 2022 convertito nella legge 79 del settembre 2022 modificando quanto previsto dal decreto 59 del 2017, ha previsto la possibilità di partecipare al concorso per i candidati docenti di scuola secondaria di primo e secondo grado in possesso non solo della laurea magistrale, ma anche di 60 CFU al fine di conseguire l’abilitazione all’insegnamento.
Secondo le nuove disposizioni, a regime i concorsi saranno banditi annualmente su base regionale alfine di coprire i posti vacanti e disponibili previsti in ogni singola regione e per prendere parte è necessario che gli aspiranti docenti conseguano i 60 CFU, partecipando a un percorso universitario e al temine del quale, superata una prova finale consistente in una lezione simulata, conseguiranno l’abilitazione che consente loro di partecipare al concorso.
Nella fase transitoria, che dovrebbe finire entro il 31 dicembre del 2024, possono partecipare al concorso i docenti anche di ruolo:
- in possesso della laurea magistrale e di 30 CFU. Fermo restando che superato il concorso, sottoscriveranno un contratto a tempo determinato e durante l’anno di formazione e prova dovranno integrare i 30 crediti mancati frequentando un percorso universitario e accademico al termine del quale dovranno superare una prova finale al fine di conseguire l’abilitazione.
- con tre anni di servizio di cui uno nella classe di concorso specifica per la quale si partecipa, nell’ultimo quinquennio prestato nelle scuole statali; per i suddetti candidati i tre anni di servizio vengono considerati come 30 CFU, per cui nel caso dovessero superare il concorso dovranno acquisire i 30 cfu mancanti.
- In possesso di 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre del 2022 integrando i crediti formativi con altri 36 oltre a superare la prova finale al fine di conseguire l’abilitazione. Questi docenti potranno partecipare fino al 31 dicembre del 2024.
Inoltre possono partecipare al concorso nella fase transitoria gli insegnanti ITP con il possesso del solo diploma, mentre dal primo gennaio 2025 dovranno essere in possesso della laurea.
Alla luce delle disposizioni suddette è stato bandito il concorso per la scuola secondaria di primo e secondo grado la cui scadenza è fissata per il 9 gennaio 2024. Su come presentare la domanda, sui requisiti e sulle due prove, scritta e orale, oltre che sui crediti formativi e sul conseguimento dell’abilitazione si è svolta la diretta della Tecnica risponde live di oggi, mercoledì 20 dicembre, alle ore 16:30. Ospiti gli esperti di normativa scolastica Lucio Ficara e Salvatore Pappalardo.
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Preparazione alla prova scritta e simulazioni: il webinar
Su questi argomenti il corso Come affrontare i quesiti della prova scritta, a cura di Giovanni Morello, a partire dall’8 gennaio.
Il corso di preparazione alla prova scritta per scuola dell’infanzia e primaria
Su questi argomenti il corso Conoscenze pedagogico-didattiche di base del docente concorso ordinario infanzia e primaria, a cura di Giovanni Morello e Michele Maffucci, composto da 16 ore di videolezione.
I corsi di preparazione alla prova scritta per scuola secondaria
- Il corso Competenze didattico-metodologiche, a cura di Giovanni Morello, composto da 15 ore di videolezione.
- Il corso Competenze pedagogiche e psicopedagogiche, a cura di Giovanni Morello, composto da 18 ore di videolezione.
Il corso di preparazione alla prova orale sulla normativa scolastica per secondaria
Su questi argomenti il corso Guida alla normativa scolastica a cura di Salvatore Impellizzeri, composto da 10 moduli per 13 ore di videolezione.
I corsi approfondiscono le conoscenze pedagogiche e didattiche come richiesto nella “Parte generale” dei programmi d’esame. E’ richiesta infatti al candidato una buona competenza in termini di “mediazione didattico-educativa”. Che sappia cioè ideare, progettare e realizzare percorsi e situazioni didattiche adeguate ai bisogni formativi degli studenti e alle loro specifiche funzionalità e modalità di apprendimento.
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