di Daniele Sparisci
L’incidente si verificato nella tappa fra Harad e Riad, la persona si trovava dietro a una duna insieme ad altri. Forse per scattare foto
Tragedia alla Dakar, il rally in corso in Arabia Saudita. Uno spettatore di origine italiana morto investito da un mezzo di gara nella nona tappa fra Riad e Harad. Gli organizzatori non hanno comunicato le generalit, l’uomo si trovava sul percorso di gara nel deserto dietro a una duna insieme ad altri ed stato travolto da un camion che ha continuato la corsa, pare che l’euipaggio abbia appreso dell’incidente soltanto una volta conclusa la tappa, all’arrivo al bivacco.
Sul posto intervenuta un’eliambulanza, ma l’uomo non ce l’ha fatta ed deceduto durante il trasferimento in ospedale. Non faceva parte della carovana della gara, non aveva pass addosso, si tratterebbe di un turista. Si sarebbe messo sul percorso per scattare foto. C’ un video che documenta l’accaduto: le immagini sono molto crude. Il camion arriva a grande velocit, salta sull’altura e atterra con la ruota anteriore sinistra sullo spettatore colpendolo in pieno.
Si sentono grida in italiano, l’uomo si rialza, barcolla e poi ricade sulla sabbia per essere soccorso da altri due. Il mezzo, guidato dal pilota della Repubblica Ceca Ales Loprais che viaggia in coppia con il connazionale, il navigatore Petr Pokora (quarti nella classifica generale dei truck), e con un meccanico al seguito, non si fermato e ha proseguito. Secondo la versione ufficiale perch l’equipaggio non si accorto di aver investito lo spettatore.
La Dakar, inventata dal francese Thierry Sabine nel 1979 (morto in un incidente in elicottero) si conferma una delle corse pi pericolose del mondo: l’ultima edizione in Africa si disputata nel 2007, poi ha cambiato continenti a causa delle minacce di Al Qaeda, dell’instabilit politica di alcuni Paesi, per trasferirsi prima in Sud America. Dalla prima edizione a oggi sono 73 le persone decedute fra concorrenti, staff e spettatori.
Dal 2020 la Dakar si disputa in Arabia Saudita, fra i partecipanti c’ anche Carlos Sainz (pap del pilota della Ferrari) che ieri ha avuto un incidente, ma senza conseguenze. Per i danni alla vettura (un’Audi) sono stati tali da costringerlo ad abbandonare la gara. La nona tappa l’ha vinta Loeb al terzo successo in questo raid, davanti al lituano Vaidotas Zala e al francese Guerlain Chicherit. Leader della corsa il qatariota Nasser Al Attiyah su Toyota, con oltre un’ora e venti minuti di distacco sugli inseguitori.
10 gennaio 2023 (modifica il 10 gennaio 2023 | 23:39)
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