Si chiama Dall-E ed è un sistema di Intelligenza Artificiale che, dopo un primo progetto realizzato nel 2021, è tornato a gennaio 2022 con la versione “2” capace di realizzare opere d’arte partendo solo da una breve frase di descrizione del soggetto. Il nome è stato creato partendo dal film d’animazione del 2008 Wall-E e l’iniziale di Salvador Dalì. I suoi prodotti, nati dal lavoro di sette ricercatori, sono stupendi e molto variegati, come si può vedere dall’account Instagram in cui vengono postati alcuni esempi. Dall-E 2 parte da zero ma è anche in grado di “copiare” i grandi classici dell’arte mondiale. Qualche nome? “Il bacio” di Klimt,”una domenica pomeriggio” di Seurat, “la ragazza con l’orecchino di perla” di Vermeer. Il problema, come scrive il New York Times, è che questa tecnologia possa essere usata anche per scopi meno nobili «come creare disinformazione, foto o video finti». Di seguito trovate un carrellata del lavoro di Dall-E, che è solo all’inizio. Partiamo con una poltrona avocado, che l’Intelligenza Artificiale riproduce in questo modo.
11 aprile 2022 | 13:02
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, 2022-04-13 06:32:00, Qualche parola di descrizione ed ecco una o più varianti. Lo stesso è stato fatto con dipinti già esistenti e le somiglianze sono impressionanti (e inquietanti), Cecilia Mussi