di Paola D’Amico
Fa scuola la piattaforma per il crowdfunding lanciata dal Csv di Padova-Rovigo. Anche il Csv di Napoli attiva un programma in aiuto alle piccole associazioni. Tra gli obiettivi anche quello di favorire percorsi di Volontariato d’impresa
Dal 26 novembre, quando la frana si staccata dal Monte Epomeo sull’isola di Ischia e un fiume di fango ha travolto Casamicciola, i ragazzi del nucleo locale della Protezione civile non hanno avuto tregua. In poco pi di un mese gran parte delle attrezzature in dotazione, inclusi stivali, guanti e impermeabili, sono andati in fumo. Ma i volontari non si fermano e Ugo Barano, 33 anni, presidente del gruppo, spiega la decisione di ripartire da un crowdfunding: Siamo una squadra giovane, il nostro battesimo del fuoco stato il terremoto del 2017. Qui c’ ancora bisogno di noi. La raccolta fondi Insieme per Ischia appena decollata sulla piattaforma crowdnet.it che non prevede intermediari n costi di intermediazione per chi promuove una campagna. Offre invece servizi di accompagnamento, consulenza, orientamento e matching per realt interessate al volontariato d’impresa e alle donazioni.
Il modello
una strada innovativa aperta – chiarisce Nicola Caprio, presidente del Csv della citt metropolitana di Napoli (www.csvnapoli.it) – per favorire la collaborazione tra profit e non profit e le istituzioni in modo da contribuire alla costruzione di un modello di sviluppo inclusivo, partecipato e sostenibile. La piattaforma accoglie oltre a quella per Ischia altre due campagne: Nessuno escluso dell’associazione Innovazioni Sociali e Salviamo le Api! promossa da Let’s do It Italy ( www.letsdoititaly.org) il cui presidente, Vincenzo Capasso, dice: Abbiamo deciso di utilizzare questa piattaforma, perch legata al territorio e al Terzo settore e riteniamo che il Csv possa anche svolgere un ruolo da garante sia per noi sia per chi decide di finanziare il progetto.
Crowdnet si pone un obiettivo in pi: Sistematizzare tutti i servizi messi in campo dal Csv per supportare e rendere autonomi gli enti di Terzo settore nella pianificazione strategica di una campagna di crowdfunding. Avevamo bisogno di uno spazio innovativo dove far confluire la cultura del dono e della corresponsabilit con una visione sistemica; una piattaforma sperimentale dove accogliere contributi, creare sinergie, favorire processi di ibridazione e di sviluppo virtuosi utili al miglioramento dei nostri servizi per supportare e valorizzare il volontariato, aggiunge la direttrice di Csv Napoli, Giovanna De Rosa. Tra le aziende che hanno gi chiesto di avviare percorsi di Volontariato d’impresa ci sono l’Adecco di Milano, che ha scelto di far vivere ai propri lavoratori un’esperienza concreta con la riqualificazione degli spazi abbandonati del centro polifunzionale Ciro Colonna a San Giovanni a Teduccio, e Rail Interiors Service srl, un’azienda di Castellammare di Stabia leader nella lavorazione dei tessuti, che regaler gli avanzi dei materiali alle associazioni impegnate nella realizzazione di manufatti artigianali.
Strumenti digitali
Anche il Csv Padova Rovigo ha attivato una analoga piattaforma: sostieni.csvpadovarovigo.org . Lanciata lo scorso anno in modo sperimentale, ha gi ospitato sei campagne che hanno avuto 742 donatori e raccolto 51.500 euro. Casa dolce casa una delle associazioni che ha deciso di imparare a finanziarsi e imparare – spiega la presidente, Adelaide Di Pasquale – a cercare sostenitori. Con la nostra campagna “Chi l’ha detto che non possiamo vivere da soli” ci hanno insegnato anche a essere pi efficaci nella comunicazione. Tra breve arriveranno i fondi per rendere domotica la casa che ospita in nostri ragazzi con disabilit.
Il Csv (www.csvpadovarovigo.org) ha fatto scuola. La raccolta fondi online rappresenta per le associazioni allo stesso tempo una grande opportunit ma anche una importante sfida, perch significa – precisa il presidente del Csv Luca Marcon – prendere confidenza con gli strumenti digitali, focalizzare le necessit di raccolta fondi e attivare tutte le relazioni su cui l’associazione pu contare. Vogliamo far crescere la cultura del dono – non solo economico – attivando cittadini, aziende e chi vuole contribuire allo sviluppo di comunit solidali.
13 gennaio 2023 (modifica il 13 gennaio 2023 | 06:04)
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