Detenuti, magistrati, giovani:  lotta contro la leucemia. Una sfida per la ricerca

Detenuti, magistrati, giovani:  lotta contro la leucemia. Una sfida per la ricerca

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di Redazione Buone Notizie

La seconda edizione del Torneo di Calcio di beneficenza in San Vittore «Mettiamoci in gioco e aiutiamo i bambini malati a sognare un futuro più felice»

Metti un sabato pomeriggio, trovarsi per giocare a pallone: cosa ci sarebbe di più normale? Eppure certe volte diventa un ritrovo particolare. Per esempio se a trovarsi per giocare insieme è un gruppo che comprende magistrati, detenuti, poliziotti, avvocati. E giovani usciti da un reparto di oncologia pediatrica dopo avere lottato e vinto contro la leucemia. Se poi questo incontro avviene dentro un carcere, a scopo benefico, con le famiglie a fare il tifo a bordo campo, forse anche per chi non vi ha assistito è facile immaginare la botta emotiva che invece ha provato chi c’era. È successo a Milano nel carcere di San Vittore sabato scorso, 15 ottobre. Per la seconda volta. E il merito di questo che potrebbe anche apparire come un piccolo miracolo, se non fosse appunto per l’atmosfera di calda «normalità» che lo ha caratterizzato e porterebbe invece a chiedersi «ma perché non lo fanno più spesso?», è di una Fondazione nata a seguito di un grande dolore ma cresciuta nel segno della speranza e dell’amore per la vita: la Fondazione Alessandro Maria Zancan – in forma breve Grande Ale Onlus – costituita nel 2014 dai genitori in memoria del loro Alessandro mancato all’età di dieci anni per leucemia linfoblastica acuta di tipo T.

La sfida di San Vittore è stata solo la più recente tra le innumerevoli iniziative della Fondazione, che con la Casa circondariale milanese aveva già avuto occasione di collaborare più volte. Questa l’origine del 2° Torneo di Calcio di beneficenza in San Vittore «Mettiamoci in gioco e aiutiamo i bambini malati a sognare un futuro più felice». Il torneo si è svolto presso il campo da calcio «Candido Cannavò» all’interno dell’istituto di piazza Filangieri, con l’obiettivo di sostenere la ricerca scientifica per le leucemie infantili e promuovere ogni utile iniziativa a sostegno dei bambini leucemici o colpiti da altre malattie, e di sostenere attività benefiche a favore delle famiglie di bambini in condizioni di povertà.

Ad affrontarsi sono state cinque formazioni: in primo luogo «I Mitici», squadra dei ragazzi guariti dalla leucemia del reparto di oncologia pediatrica dell’Ospedale San Gerardo di Monza, quindi una rappresentativa della Polizia Penitenziaria di San Vittore, e poi Nazionale Magistrati, Ordine degli Avvocati e Camera Penale di Milano, quindi naturalmente una selezione dei detenuti del carcere. Con l’aggiunta di una sfida extra, in una singola partita tutta al femminile, tra una formazione della Guardia di Finanza e una ulteriore della Polizia penitenziaria: che per la cronaca ha vinto con sette gol di vantaggio. A vincere il torneo, sempre per la cronaca, è stata invece la squadra dei Mitici. Ma la verità è che questa volta hanno vinto tutti. Quando una cosa la si fa per i bambini, in effetti, va così.

18 ottobre 2022 (modifica il 18 ottobre 2022 | 15:07)

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, 2022-10-19 05:12:00, La seconda edizione del Torneo di Calcio di beneficenza in San Vittore «Mettiamoci in gioco e aiutiamo i bambini malati a sognare un futuro più felice», Redazione Buone Notizie

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