Una diagnosi di cancro equivale a una sentenza di morte?
No, la probabilit di morire per un tumore costantemente diminuita negli ultimi decenni. Guarire dal cancro o convivere con un tumore per anni, come avviene con altre malattie croniche, oggi possibile. Accade sempre pi spesso, anche in Italia, dove sono oltre tre milioni e mezzo le persone che vivono dopo una diagnosi di cancro. In particolare per alcuni tipi di neoplasie (come quelle di seno, prostata o tiroide) oltre il 90% dei malati vivo a cinque anni dalla diagnosi e in media questa fatidica soglia viene raggiunta dal 65% dei pazienti. Alla fine degli anni Settanta solo poco pi del 30% delle persone colpite dal cancro sconfiggeva la malattia e negli anni Novanta quasi il 47%. Ci sono forme di cancro che ancora oggi restano molto spesso letali e, in ogni caso, ogni paziente una storia a s: le sue probabilit di guarire definitivamente o quanto rester in vita dipendono da moltissime variabili, come il tipo preciso di neoplasia, se aggressiva o meno, se si gi diffusa ad altri organi o no, lo stato di salute generale della persona, la disponibilit di cure efficaci, e altro ancora.
3 gennaio 2023 | 14:07
(©) RIPRODUZIONE RISERVATA