La risposta della presidente del Consiglio Meloni al direttore del Corriere Fontana sul tema dei diritti civili: aborto, diritti delle coppie di fatto, coppie gay, adozioni Il direttore del Corriere della Sera Luciano Fontana ha intervistato la presidente del Consiglio Giorgia Meloni a poco più di un mese dall’insediamento del governo. Qui l’intervista completa.Di seguito la risposta di Meloni sul tema dei diritti civili.Non ritiene che qualche ministro o parlamentare della maggioranza abbia fatto uscite (sui rave party, la famiglia, le coppie gay, la scuola, il reddito di cittadinanza, i ventimila euro solo a chi si sposa in Chiesa) sbagliate? Sembra una maggioranza indisciplinata… «Molto meno di tante maggioranze che ho visto in passato. Non ho condiviso alcune proposte o dichiarazioni di cui parliamo, anche se qualche volta si è montato il caso ad arte. L’ho detto direttamente alle persone interessate quando non ero d’accordo. L’importante è che ci sia l’onestà di distinguere le proposte di singoli parlamentari di maggioranza rispetto alle azioni del governo». Cosa dobbiamo aspettarci sul fronte dei diritti civili (aborto, diritti delle coppie di fatto, coppie gay, adozioni)? Sa che ci sono molti timori. «Non ci si deve aspettare niente di diverso da quello che abbiamo detto: nessuno dovrà temere per le proprie scelte individuali e per la propria libertà. Non abbiamo alcuna intenzione di comprimere diritti ma semmai di aggiungerne. Per intenderci, ribadisco che non voglio né abolire né modificare la legge 194 ma offrire un aiuto in più alle donne che pensano di ricorrere all’interruzione di gravidanza perché spinte dalle difficoltà economiche». 29 novembre 2022 (modifica il 29 novembre 2022 | 09:16) © RIPRODUZIONE RISERVATA , 2022-11-29 08:16:00, La risposta della presidente del Consiglio Meloni al direttore del Corriere Fontana sul tema dei diritti civili: aborto, diritti delle coppie di fatto, coppie gay, adozioni, Luciano Fontana