“Ormai di intellettuali ne sono rimasti pochi. I docenti sono ormai burocrati al servizio di una macchina che sta distruggendo il livello di insegnamento”.
Così, senza tanti giri di parole, il docente, scrittore e accademico presso l’Università della Calabria, Nuccio Ordine, intervistato da LaC News 24: “Quello che è importante oggi è solo il potere economico che uno può avere. Far leggere i classici dovrebbe essere il compito delle scuole e delle università, – continua il docente – ma sempre più i programmi sono verso la lettura di strumenti che parlano dei classici senza aver letto i classici. La maniera migliore per far amare i classici è farli leggere”.
Sul concorso scuola afferma: “Fondare i concorsi sui quiz è fallimentare, non è attraverso questo sistema che si selezionano i migliori professori. Il ruolo del docente è sempre più squalificato. I professori italiani guadagnano meno rispetto agli altri paesi europei. Cinquant’anni fa il docente era una persona da rispettare perché la cultura era tenuta in gran conto, oggi stiamo assistendo a una demolizione. Invece il mestiere dell’insegnante è straordinariamente importante”
, 2022-04-07 10:50:00, “Ormai di intellettuali ne sono rimasti pochi. I docenti sono ormai burocrati al servizio di una macchina che sta distruggendo il livello di insegnamento”.
L’articolo “Docenti ormai burocrati al servizio di una macchina che sta distruggendo l’insegnamento”. L’affondo dell’accademico sembra essere il primo su Orizzonte Scuola Notizie., redazione