Le domande per Medicina 2023 e la risposta al governatore De Luca:  Quei quesiti nel test non ci sono

Le domande per Medicina 2023 e la risposta al governatore De Luca: Quei quesiti nel test non ci sono

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di Gianna Fregonara

Dopo i video virali del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, il consorzio interuniversitario che preparai test difende la seriet della selezione:lo facciamo da vent’anni. Ci atteniamo ai decreti

Potranno esserci anche delle imprecisioni nell’enorme banca dati delle domande del test di Medicina, ma la prova d’accesso alla facolt pi ambita del Paese non una rubrica della Settimana Enigmistica. Di fronte al proliferare di video e di post che mettono alla berlina il suo lavoro, il Cisia, il consorzio interuniversitario che si occupa di preparere i quesiti del Tolc, intervenuto per riportare i fatti alla realt e a sgombrare il campo da fake news e falsit varie che rischiano, involontariamente o volontariamente, di picconare la credibilit non solo del test ma anche dei professionisti che da quasi 20 anni preparano prove di accesso per il sistema universitario. Non ci sono quesiti demenziali, scrivono in un comunicato di smentita e rettifica delle notizie riportare da social e mezzi di informazione in questi giorni. In riferimento alle notizie – totalmente infondate – diffuse da alcuni organi di informazione, preme comunicare che le prove TOLC-MED e TOLC-VET non contengono alcuna domanda di “cultura generale” sulla Viennetta e sul suo inventore, sulla grattachecca (peraltro quiz salito alla cronaca nel 2011 e presente in test diverso da Medicina). I Tolc non contengono tantomeno le altre domande di cui si legge su alcune testate, come “Quale di queste parole non ha nulla in comune con le altre? Sfoggiare, depennare, castit, provare, cromare, scritto in apertura del sito del Consorzio. Senza citarlo il riferimento al video virale del governatore della Campania Vincenzo De Luca, che da qualche settimana sta combattendo una personale battaglia contro il numero chiuso. Cisia spiega anche come nascono i quesiti: Vertono sugli argomenti elencati nei decreti ministeriali e sono predisposti da commissioni disciplinari formate da esperti delle materie oggetto d’esame, che operano con massima attenzione e professionalit.

Pro e contro il numero chiuso

E’ vero che in passato quesiti un po’ ridicoli e anche fuori contesto ci sono stati, e questo in qualche modo ha favorito la circolazione delle false notizie di questi giorni. Ma da quest’anno il test totalmente cambiato ed diventato simile a quelli che si svolgono per altre facolt, a partire da Ingegneria, che non sono a selezione nazionale e che finora non hanno creato problemi. Il test di Medicina di quest’anno – per la prima volta aperto anche agli studenti del quarto anno, che si iscriveranno l’anno prossimo – oggetto di diversi ricorsi sia amministrativi che penali da parte di studenti che non hanno raggiunto il punteggio sufficiente per l’ammissione, sui quali dovr per primo esprimersi il Tar. Proprio per lo strascico di polemiche contro i test e il numero chiuso nei giorni scorsi sono intervenuti anche i rettori, con un comunicato della Crui, in cui difendono la selezione, dopo che una petizione online ha ottenuto quasi 40 mila firme in pochi giorni.

2 ottobre 2023 (modifica il 2 ottobre 2023 | 12:56)

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