di Andrea Sereni
Il portiere, capitano contro la Germania, perde le staffe pungolato su errori precedenti, anche quello col Real Madrid: «Lì c’era fallo»
L’Italia affonda contro la Germania, Gigio Donnarumma perde le staffe. Con la fascia da capitano al braccio, il portiere azzurro ci mette la faccia. A fine partita, a caldo, parla della prestazione della Nazionale ribadendo che «tutti abbiamo fatto degli errori stasera, anche io sul 4-0. Avrei potuto valutare meglio certe situazioni. Dopo gli errori si cresce». Poi una domanda gli fa saltare i nervi: «Non è la prima volta che mi capita? Quando mi è capitato? Quando? — incalza Donnarumma —. Con il Real Madrid che era fallo, dici? (si riferisce alla partita che ha condannato il Psg all’eliminazione in Champions League, ndr) Io faccio un discorso di squadra. Se volete dare la colpa a me, fatelo pure. Sono il capitano, mi prendo ogni responsabilità. Vado avanti a testa alta».
E ancora, parlando della partita: «Siamo arrabbiati, non ci sono scuse. Adesso andiamo negli spogliatoi, ci guardiamo in faccia e ripartiamo per dimostrare che non siamo questi. Stasera ci è mancato tutto, forse c’era anche un po’ di stanchezza dopo cinque partite in 20 giorni a fine campionato, ma non vogliamo alibi. Ci dispiace tanto per i tifosi, per quello che hanno visto. Non va bene, analizzeremo tutto e ripartiremo».
Mancini, che pure si è arrabbiato moltissimo, alla fine è sconsolato: «Dispiace perdere così, abbiamo concesso troppo nel primo tempo. Ma abbiamo anche fatto vedere cose buone, nonostante il risultato. E non dimentichiamo che il gruppo di Nations League è ancora aperto — le parole del c.t.—. Dovevamo difendere meglio come squadra, poi è chiaro che se vuoi recuperare ti esponi al contropiede e con giocatori come questi rischi». Il Mancio prova a trovare qualcosa di positivo: «Questa sconfitta non cambia le cose, sappiamo che sulla strada della rinascita ci saranno delle cadute».
14 giugno 2022 (modifica il 14 giugno 2022 | 23:56)
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, 2022-06-14 22:15:00, Il portiere, capitano contro la Germania, perde le staffe pungolato su errori precedenti, anche quello col Real Madrid: «Lì c’era fallo», Andrea Sereni