Baccalà mantecato, sarde in saor e polpette fritte di carne o pesce. Ma, anche, tramezzini iper-farciti e (golosissime) mozzarelle in carrozza. O, bigoli in salsa, bollito misto e spaghetti ai caparozzoli, ossia le vongole veraci. Ecco una guida per orientarsi fra le insegne di Venezia, per mangiare spendendo poco e senza prendere fregature: fra trattorie, pasticcerie, bar e bacari, le tipiche osterie della Laguna in cui si gustano piccole tapas — dette in dialetto cichéti — insieme ad una vasta scelta di vini in calice, chiamati ómbre o bianchéti, oppure ottimi spritz.
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26 febbraio 2022 | 08:04(©) RIPRODUZIONE RISERVATA