di Salvatore Riggio
Il big match del sabato di serie A è alle 18 a San Siro: di fronte i rossoneri alla ricerca di riscatto dopo il k.o. in Champions e i bianconeri che hanno bisogno di continuità
Sono tre gli anticipi di questa 9ª giornata di campionato, in programma oggi sabato 8 ottobre. Si inizia con l’Inter a Reggio Emilia contro il Sassuolo, si finisce con Bologna-Sampdoria. In mezzo c’è il big match Milan-Juventus.
Sassuolo-Inter
(Ore 15 su Dazn)
L’Inter è chiamata a riconfermarsi dopo la bellissima vittoria ottenuta martedì 4 ottobre a San Siro contro il Barcellona. Una splendida notte di Champions che ha cementato il gruppo e ridato forza alle scelte di Simone Inzaghi. Ma adesso c’è da pensare subito al campionato e a Reggio Emilia non sarà semplice. I nerazzurri avranno un’emergenza in attacco: sono out Lukaku e Correa e tutto il peso offensivo è sulle spalle di Lautaro Martinez e Dzeko. Da parte sua, il Sassuolo arriva dai successi ottenuti contro Torino e Salernitana. «Affrontiamo una squadra che è da scudetto», ha detto Alessio Dionisi. E ancora: «Contro la Roma meritava di vincere». Nella sfida con i nerazzurri, come ha annunciato il tecnico stesso, non ci sarà Berardi.
Milan-Juventus
(Ore 18 su Dazn)
Da una parte c’è il Milan, martoriato in Champions a Stamford Bridge contro il Chelsea (mercoledì 5 ottobre, 3-0); dall’altra la Juventus rinata grazie alle vittorie ottenute con Bologna e Maccabi Haifa (la prima in Europa di questa stagione). Stefano Pioli recupera solo Theo Hernandez: «Del k.o. di Londra siamo tutti responsabili, io in primis. In generale, abbiamo subito qualche gol di troppo. Si può fare meglio, assolutamente sì. Il Chelsea è stato bravo a sfruttare i nostri errori, dobbiamo commettere meno ingenuità», l’analisi del tecnico rossonero. Che poi ha difeso De Ketelaere, criticato per questo opaco avvio di stagione: «Non sono d’accordo con le critiche state facendo a Charles. Ha davanti a sé un grande futuro. Io sono soddisfatto di quello che sta facendo». Invece, Massimiliano Allegri recupera Bonucci e forse anche Milik: «Sta meglio, abbiamo ancora 24 ore e dovrebbe essere a disposizione. Il Milan? Hanno quattro punti in più di noi. A Pioli posso solo fare i complimenti per il lavoro che sta facendo, i numeri stanno tutti dalla sua parte».
Bologna-Sampdoria
(Ore 20.45 su Dazn, Sky Sport, Sky Sport Uno e Sky Sport Calcio e in streaming su Now Tv)
Amici contro. Sono gli strani incroci del destino. Thiago Motta e Dejan Stankovic contro. Due eroi del Triplete 2010 con l’Inter e due «figli» di José Mourinho, ora alla Roma. Hanno seguito due strade diverse e adesso si sfideranno. Da una parte il Bologna deve rialzarsi. E Thiago Motta è ottimista: «Il Bologna migliorerà in tutto. Dobbiamo e possiamo crescere su ogni aspetto, singolarmente e collettivamente. Io per primo sono convinto che nel modo in cui stiamo lavorando miglioreremo e inizieremo a creare tante difficoltà agli avversari. Inoltre, la squadra aiuterà di più Arnautovic». Dall’altra parte c’è Stankovic, alla prima esperienza in A come allenatore, dopo essere subentrato all’esonerato Marco Giampaolo. A Udine nel 2014-2015 fece il vice di Andrea Stramaccioni: «Nei grandi club anche due giorni possono bastare per preparare una partita importante. Sappiamo che ci sarà da soffrire, ma chi non sa soffrire non sa vincere. Da ora in avanti ogni gara andrà affrontata come una finale e, come diceva il mio ex allenatore e amico Mourinho, le finali non si giocano ma si vincono. Ho visto la squadra, il materiale c’è, ma dobbiamo cambiare la mentalità e responsabilizzarci perché abbiamo il dovere di difendere l’orgoglio della Samp».
8 ottobre 2022 (modifica il 8 ottobre 2022 | 14:22)
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, 2022-10-08 12:25:00, Il big match del sabato di serie A è alle 18 a San Siro: di fronte i rossoneri alla ricerca di riscatto dopo il k.o. in Champions e i bianconeri che hanno bisogno di continuità, Salvatore Riggio