DPCM 60 CFU, cosa succede per chi è già abilitato su altra classe di concorso? Ecco il percorso da seguire. TESTO

Sulla Gazzetta Ufficiale del 25 settembre è stato pubblicato il DPCM che disciplina i percorsi abilitanti per i docenti, come previsto dal PNRR. 

Il Decreto Legge PA bis interviene direttamente sulla struttura dei percorsi formativi. Secondo il testo originario, era necessario completare 30 CFU/CFA universitari, di cui 20 in metodologie e tecnologie didattiche e 10 in tirocinio diretto. Ora, quest’ultimo requisito è stato eliminato. I 30 CFU possono essere completati anche mediante modalità telematica sincrona, ampliando così le opportunità per docenti già abilitati o specializzati nel sostegno.

I centri accreditati, come università o istituzioni AFAM, avranno la responsabilità di definire il contenuto dei corsi. Il DPCM stabilisce che i CFU/CFA saranno assegnati sulla base delle competenze maturate dallo studente, anche considerando esperienze non formali e informali.

Il percorso formativo si conclude con una prova scritta e una lezione simulata, focalizzate sull’acquisizione di competenze professionali. In questo caso, la prova scritta avrà una forte inclinazione verso la progettazione didattica innovativa, incluso l’uso di tecnologie digitali multimediali.

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 4 agosto 2023.

Definizione del percorso universitario e accademico di formazione iniziale dei docenti delle  scuole secondarie di primo e secondo grado, ai fini del rispetto degli obiettivi del Piano nazionale di ripresa e resilienza.

ALLEGATO A [PDF] PROFILO CONCLUSIVO DEL DOCENTE ABILITATO, COMPETENZE PROFESSIONALI E STANDARD PROFESSIONALI MINIMI

ALLEGATO B [PDF] LINEE GUIDA PER IL RICONOSCIMENTO DEI CREDITI

Question Time

In collegamento Sonia Cannas, docente ed esperta in normativa scolastica. Conduce Andrea Carlino. Appuntamento per martedì 26 settembre alle 14:30.