Pay gap generazionale, perché i giovani in Italia guadagnano meno?

Pay gap generazionale, perché i giovani in Italia guadagnano meno?

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Un impiegato di 30 anni guadagna in media il 34% in meno di un impiegato 60enne. Cosa c’è dietro queste stime?

Secondo un’indagine di Odm Consulting, in Italia le retribuzioni medie di baby boomer, Millennial e Generazione Z presentano notevoli differenze. Anche a parità di inquadramento. Un impiegato di 30 anni, ad esempio, guadagna il 34% in meno di un 60enne. Tra gli operai, invece, un baby boomer prende il 15% in più di un operaio della Gen X e il 25% in più di uno della Gen Z. Ma la situazione potrebbe cambiare: la trasformazione digitale richiede competenze che è più facile trovare in chi è fresco di formazione. Per questo alcuni esperti ritengono che nei prossimi anni i dipendenti e le dipendenti più giovani potranno beneficiare di condizioni retributive migliori, come spiega Maurizio Del Conte, professore di diritto del lavoro all’Università Bocconi

27 gennaio 2023 – Aggiornata il 27 gennaio 2023 , 11:15

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