Il Ministero dell’Istruzione e del Merito, tramite il sottosegretario Paola Frassinetti, ha risposto a un’interrogazione del deputato del PD Luciano D’Alfonso impegnandosi ad inserire nel prossimo decreto sul Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) una misura volta a supportare gli enti locali negli interventi di edilizia scolastica e nella semplificazione delle procedure che rischiano di determinare ritardi rispetto agli obiettivi e ai traguardi fissati dal Piano stesso.
“Al momento non è possibile utilizzare le economie di gara come strumento per affrontare l’aumento dei prezzi delle materie prime. Il decreto ministeriale del 21 dicembre 2017, n. 1007, prevede che le economie di gara non siano di proprietà dell’ente locale e siano destinate alla scorrimento delle graduatorie”, spiega Frassinetti.
“In merito al decreto-legge n. 50 del 2022, vorrei sottolineare che esso limita l’utilizzo delle somme derivanti dai ribassi d’asta per affrontare gli aumenti eccezionali dei prezzi dei materiali da costruzione, carburanti e prodotti energetici, solo in alcune situazioni specifiche e a condizione che non vi sia una diversa destinazione prevista dalle leggi vigenti. Desidero infine informare che la questione sollevata dall’interrogazione è già all’attenzione del Governo”, aggiunge.
“Nel prossimo decreto PNRR, abbiamo già proposto una misura per sostenere gli enti locali nei progetti di edilizia scolastica e semplificare le procedure complesse che potrebbero causare ritardi. In particolare, proponiamo di consentire agli enti locali di utilizzare i ribassi d’asta per gli stessi progetti e per le stesse finalità, nonché per affrontare l’aumento dei prezzi causato dalla situazione economica attuale”, conclude Frassinetti.
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