Elezioni 2022, i nuovi toscani in Parlamento: da Tenerini a Rossi, tanti al debutto

Elezioni 2022, i nuovi toscani in Parlamento: da Tenerini a Rossi, tanti al debutto

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politica 1 ottobre 2022 – 07:42 Gli esordienti sono 17 su 36 tra Camera e Senato. La più giovane è La Porta (FdI), il più esperto Pera, l’unico che sembra vicino a un posto nel governo di Giorgio Bernardini Il 13 ottobre faranno ingresso in Parlamento i 36 eletti in Toscana, di cui 17 sono esordienti assoluti. A loro si aggiunge Letizia Giorgianni, toscana ma eletta in Campania, fondatrice e presidente dell’associazione «Vittime del Salvabanche». L’aretina quarantenne è di Fratelli d’Italia, il partito vincitore che anche dalla Toscana esprime il maggior numero di «facce nuove», 7 in tutto, di cui 5 alla Camera. Lì debutta la più giovane parlamentare toscana di questa tornata: Chiara La Porta, pratese di 31 anni, imprenditrice agricola che da anni milita nelle file del partito di destra. C’è poi Alessandro Amorese, massese, 48 anni, fondatore di una casa editrice che pubblica soprattutto saggi; Irene Gori, geometra e consigliera comunale a Quarrata, 39 anni; da Firenze arriva Paolo Marcheschi, 61 anni, uno dei volti noti della politica toscana di centrodestra: l’agente assicurativo è tra i fondatori del partito di Meloni nel capoluogo dopo l’abbandono di Forza Italia, di cui fu anche coordinatore fiorentino; chiude il coordinatore toscano di FdI Fabrizio Rossi, grossetano di 47 anni, che ha vinto la sfida uninominale con l’ex governatore, sempre Rossi ma Enrico. Alla truppa meloniana si aggiungono le due esordienti del partito elette al Senato: l’avvocatessa Susanna Campione, 56 anni romana di nascita e carrarese di adozione, e Simona Petrucci, assessore già al secondo mandato nella giunta guidata da Alberto Vivarelli Colonna a Grosseto. Nessuno di loro, come è facile pronosticare per i nuovi eletti, aspirerebbe al momento a ruoli in Parlamento o di governo. Cosa che potrebbe toccare ai «veterani» toscani delle due Camere, guidati da Giovanni Donzelli. Il deputato fiorentino è vicinissimo a Giorgia Meloni, che però avrebbe immaginato per lui un ruolo ancor più di spessore nella macchina organizzativa. Il senatore pistoiese di 61 anni Patrizio La Pietra, al secondo mandato, potrebbe invece avere l’onere della presidenza di una commissione, mentre il senatore lucchese Marcello Pera — seppur eletto in Sardegna — potrebbe essere un futuro ministro. Alla Camera, sempre dalla Toscana, conferme per Riccardo Zucconi e Daniela Santanché (FdI), Erica Mazzetti (FI), Edoardo Ziello (Lega), Tiziana Nisini (Lega, che arriva dall’esperienza in Senato), Debora Deborah Bergamini (Forza Italia). Hanno almeno un mandato alle spalle anche molti altri eletti in Toscana: Francesco Bonifazi (Italia Viva), Riccardo Ricciardi (Movimento 5 Stelle), la segretaria del Pd toscano Simona Bonafé (deputata per un anno nel 2013, poi eurodeputata). Prima volta nella Lega per Andrea Barabotti — da anni uomo macchina del partito di Salvini in Toscana — e per la capogruppo del carroccio in Regione Elisa Montemagni, 36 anni, così come per Chiara Tenerini, 49 anni, coordinatrice di Forza Italia per la provincia di Livorno. Per il Movimento 5 Stelle ce l’ha fatta Andrea Quartini, eletto nel listino dopo esser stato fermo un turno in seguito all’esperienza da Consigliere regionale; tre esordienti a Montecitorio per il Pd: il sindaco di Montalcino Silvio Franceschelli, l’ex assessore pisana Ylenia Zambito, l’assessore al Bilancio di Palazzo vecchio Federico Gianassi (che probabilmente resterà in carica anche a Firenze fino a dicembre), l’ex sindaco di Campi Bisenzio Emiliano Fossi, il responsabile organizzativo del partito toscano Marco Simiani e l’aglianese di nascita — romano di adozione — Marco Furfaro. Al Senato, dove esordisce per Sinistra Italiana Ilaria Cucchi, sono stati rieletti anche Matteo Renzi (Italia Viva), Dario Parrini (Pd), Claudio Borghi (Lega) ed Ettore Licheri (M5S), Manfredi Potenti (Lega). Gli esclusi Infine gli esclusi. Per mancata elezione o candidatura se ne va un’intera classe politica del territorio che ha caratterizzato l’ultimo decennio: non sono più in Parlamento Achille Totaro (FdI), Luca Lotti (Pd), Andrea Marcucci (Pd), Massimo Mallegni (FI), Stefano Mugnai e Giorgio Silli (Noi moderati). La newsletter Se vuoi restare aggiornato sulle notizie di Firenze iscriviti gratis alla newsletter del Corriere Fiorentino. Arriva tutti i giorni direttamente nella tua casella di posta alle 12. Basta cliccare qui 1 ottobre 2022 | 07:42 © RIPRODUZIONE RISERVATA , 2022-10-01 05:43:00, Gli esordienti sono 17 su 36 tra Camera e Senato. La più giovane è La Porta (FdI), il più esperto Pera, l’unico che sembra vicino a un posto nel governo,

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