l’analisi Mezzogiorno, 14 giugno 2022 – 09:31 Successi anche a Bitonto, Terlizzi e Martina Franca e Galatone. Il centrodestra si aggiudica Canosa e Sava. I civici prendono Gravina. In undici comuni si andrà al ballottaggio il 26 giugno di Francesco Strippoli Elettori in festa a Taranto (foto Ingenito) In un quadro frammentato il turno elettorale consegna alcuni elementi chiari. Vince il centrosinistra, in modo evidente, anche se non sempre con il M5S. Il centrodestra si consola mettendo a segno qualche modesto punto ma conferma la debolezza della propria offerta elettorale. Il civismo (nel senso di liste spurie) dilaga: ovunque ma soprattutto nei piccoli centri. Emerge infine con dolorosa evidenza la disaffezione degli elettori. Nei 50 Comuni al voto ha votato il 61,27% degli aventi diritto: cinque punti percentuali in meno rispetto alla loro precedente tornata elettorale. Trionfo del centrosinistra a Taranto, ballottaggio a BarlettaIl centrosinistra vince al primo turno in quattro Comuni superiori a 15mila abitanti, il centrodestra in due, uno va ai civici, gli altri 11 al ballottaggio. A dare il senso della proporzione è la vittoria trionfante del centrosinistra a Taranto, seconda città di Puglia: il pd Rinaldo Melucci, disarcionato nel novembre 2021 dalle dimissioni della maggioranza dei consiglieri, torna a palazzo di Città (con una coalizione larga: Pd, M5S, verdi, sinistra). Prende oltre il 60% dei voti, quasi il doppio del secondo arrivato, il candidato del centrodestra Walter Musillo (già segretario provinciale del Pd e candidato con il centrosinistra alle Regionali 2020). Ci sono modi diversi per perdere. Qui la sconfitta del centrodestra è bruciante: aver fatto ricorso ad un ex avversario e avere ottenuto un risultato di questo genere dimostra l’incapacità del centrodestra di generare classe dirigente. Nell’altro capoluogo in lizza, Barletta, si va al ballottaggio: il sindaco uscente Mino Cannito è in vantaggio con circa il 42%. Seconda è la pd Santa Scommegna con il 36%. Terzo è Carmine Doronzo, esponente di Sinistra italiana, con il 19%. Quarta la candidata grillina. Il centrodestra si vanta di essere primo: magra consolazione. Cannito, con una storia da socialista, era sostenuto nella sua precedente esperienza da un pezzo di centrosinistra. Anche qui il centrodestra non ha trovato di meglio che ricorrere ad altri ambienti per individuare una candidatura. E Scommegna ha gioco facile nel dire che se il centrosinistra fosse stato unito, forse avrebbe vinto al primo turno. A Bitonto, 56mila abitanti alle porte di Bari, vince il centrosinistra. L’avvocato Francesco Paolo Ricci batte l’unico suo avversario, l’ex consigliere regionale Domenico Damascelli (centrodestra più alcune civiche originarie del centrosinistra). Grillini assenti. È marcata la vittoria di Michelangelo De Chirico a Terlizzi (centrosinistra con M5S): oltre il 60% contro Nino Allegretti di centrodestra. Il centrosinistra vince al primo turno anche a Martina Franca, con Gianfranco Palmisano che si impone sul destrorso Mauro Bello, e a Galatone, comune del leccese in cui Flavio Filoni ha sconfitto Annamaria Campa (civica di destra). I ballottaggiVediamo i ballottaggi: a Molfetta, il centrodestra è fuori dal secondo turno: il 26 giugno la partita si giocherà tra l’uscente Tommaso Minervini (civiche con una lista vicina alla Lega) e Pasquale Drago (centrosinistra largo con M5S). Non va bene alla coalizione del Pd a Giovinazzo: qui passano Michele Sollecito (Con) e Daniele De Gennaro (Sinistra). Vicenda analoga a Polignano, dove arriva prima la grillina Maria La Ghezza, mentre il secondo posto è un testa a testa tra Vito Carrieri (Sinistra) ed Enzo Capobianco (centrosinistra senza insegne). A Castellana Grotte in vantaggio Domi Ciliberti (di destra ma con una coalizione nella quale c’è anche il Pd senza sigla): si gioca l’elezione con il civico Vito Luigi Rubino. A Gravina vince al primo turno l’oculista Fedele Lagreca (civico vicino a Michele Emiliano) e batte il candidato del centrosinistra Giacinto Lagreca (pure vicino a Emiliano). A Santeramo ballottaggio tra Michela Nocco (centrodestra) ed Enzo Casone (centrosinistra senza M5S). Il centrodestra esulta a CanosaIl centrodestra può sorridere a Canosa (Bat) dove diventa sindaco Vito Malcangio (FdI). E poi conquista un’altra vittoria al primo turno: a Sava (nel Tarantino) con Gaetano Pichierri che sconfigge il candidato di Pd e M5S, Giulio Rossetti. Ballottaggi anche Mottola: Angelo Lattarulo (Con) contro Giovanni Piero Barulli (M5S); a Palagiano: Domenico Lasigna (Con) e il destrorso Donatello Borracci; a Castellaneta: Alfredo Cellamare (centrodestra) è in vantaggio su Giambattista Di Pippa. Secondo turno anche a Galatina: Fabio Vergine (sostenuto dall’assessore regionale Leo) va al ballottaggio con Marcello Amante (sponsorizzato dall’assessore Delli Noci); fuori la pd Sandra Antonica (sostenuta da Emiliano). L’altro elemento da considerare, come si diceva, è l’affluenza alle urne. Ha votato il 61,27% degli aventi diritto. La provincia con la maggior affluenza alle urne è quella di Lecce (65,63). Poi ci sono le «capitali» della disaffezione al voto. Tra i Comuni più grandi (superiori ai 15mila abitanti) spiccano gravemente il caso di Taranto (ha votato un elettore su due: il 52,13% contro il 58,52 del 2017) e Polignano a Mare: qui ha votato il 58,77%. È l’affluenza più bassa della provincia di Bari e, tra i Comuni più grandi, la seconda dopo Taranto. Per le statistiche: il Comune dove si è votato di meno è Roseto Valfortore, il 27,62 degli aventi diritto, ma si tratta di un Comune con poco più di duemila elettori. Il Comune dove si è votato di più è Tremiti: l’84,88% dei 437 aventi diritto. La newsletter del Corriere del Mezzogiorno – PugliaSe vuoi restare aggiornato sulle notizie della Puglia iscriviti gratis alla newsletter del Corriere del Mezzogiorno. Arriva tutti i giorni direttamente nella tua casella di posta alle 12. Basta cliccare qui. 14 giugno 2022 | 09:31 © RIPRODUZIONE RISERVATA , 2022-06-14 07:32:00, Successi anche a Bitonto, Terlizzi e Martina Franca. Il centrodestra si aggiudica Canosa e Sava. I civici prendono Gravina. In 11 comuni si andrà al ballottaggio il 26 giugno,