politica Mezzogiorno, 7 settembre 2022 – 20:56 A Roma l’incontro tra il leader della sinistra radicale francese e l’ex magistrato di Redazione online Alza il pugno sinistro e arringa la folla urlando «resistenza, resistenza, resistenza». Con questo gesto Jean-Luc Melenchon, il leader della sinistra radicale francese, ha riconosciuto un analogo ruolo a Luigi de Magistris, «un leader che non ha paura», assegnando l’ambito endorsement alla sua lista Unione popolare e alla sua «agenda Robin Hood». I due si sono incontrati a Roma, in piazza dei Consoli. Melenchon è arrivato su una 500 (nei giorni scorsi i detrattori lo hanno criticato perché a Lille ha usato un Suv, «ibrido e a noleggio» la replica dei suoi) accolto dal servizio d’ordine dell’Opposizione studentesca d’alternativa, fra le bandiere viola di Unione popolare, quelle rosse di Potere al popolo (in prima fila i due portavoce, Giuliano Granato e Marta Collot) e Rifondazione comunista e striscioni contro la guerra. «Ho sempre ammirato il movimento comunista italiano, è sempre stato il più creativo e allegro – esordisce -. E avrei preferito venire a trovarvi come presidente della Repubblica francese. La prossima volta magari torno come primo ministro». Oggi punta su de Magistris e cita «i grandi eroi della Rivoluzione francese come Robespierre, che è stato un po’ maltrattato»: «L’Italia è fortunata ad avere Unione popolare, altrimenti non rimarrebbe nessuno a resistere qua. Non posso dire che il vostro programma è il migliore, perché è uguale al mio». La Newsletter del Corriere del MezzogiornoSe vuoi restare aggiornato sulle notizie della Campania iscriviti gratis alla newsletter del Corriere del Mezzogiorno. Arriva tutti i giorni direttamente nella tua casella di posta alle 12. Basta cliccare qui. 7 settembre 2022 | 20:56 © RIPRODUZIONE RISERVATA , 2022-09-07 18:56:00, A Roma l’incontro tra il leader della sinistra radicale francese e l’ex magistrato,