di Redazione Cultura
Sul numero #583 l’elogio della filosofia di Maurizio Ferraris, il canone letterario alternativo di Alberto Casadei e la Scalinata Potmkin vista dal regista Davide Ferrario. Extra nell’App: le scale pi celebri da Roma a Rio, da Parigi alla Svizzera
Le scalinate sono due volte protagoniste del Tema del Giorno, un extra solo digitale de la Lettura. In quello di luned 30 gennaio Paolo Conti racconta i gradini entrati nella leggenda per il loro valore storico e architettonico: quella settecentesca di Trinit dei Monti, a Roma, o quella novecentesca Scalinata Selarn a Rio de Janeiro, forse copiata da quella siciliana di Santa Maria del Monte a Caltagirone o, quella da record di Spiez, in Svizzera. Marted 31, invece, Stefania Ulivi si occupa delle scalinate che grazie al cinema occupano nell’immaginario popolare. Su la Lettura #583, in edicola e nell’ App, si parla della Scalinata Potmkin di Odessa in Ucraina (alla quale sar dedicata una mostra in programma al Man di Nuoro dal 3 marzo al 25 giugno), con un intervento del regista Davide Ferrario e con un articolo di Marta Serafini, nostra inviata nella citt ucraina.
La filosofia vivace e in buona salute pi che mai. Ne parla nel nuovo numero de la Lettura, il #583, nell’App del supplemento e il filosofo Maurizio Ferraris. Il contrario di quello che nel 2008 sosteneva Chris Anderson, il quale sviluppava la tesi, provocatoria ma di sicuro effetto, secondo cui la massa di dati assicurata dall’ubiqua capacit di calcolo fornita da computer ultrapotenti avrebbe reso inutile la teoria.
In buona salute, sottolineano Marinella Perroni e Brunetto Salvarani, curatori di Guardare alla teologia del futuro (Claudiana), anche la teologia, nonostante sia stato detto che con la morte di Ratzinger sia finito il pensiero teologico del Novecento.
Al canone letteraio del terzo millennio invece dedicato un testo di Alberto Casadei. L’influenza di serie tv e social, spiega l’italianista, ha tracciato una nuova mappa di letture. Dentro, ci sono ad esempio le riscritture dei classici di Madeline Miller, ma non l’Iliade e l’Odissea. E poi H. P. Lovecraft, J. K. Rowling, Erin Doom…
E ancora, nell’inserto, di luce e buio parlano il biologo Johan Eklf e la medievista Beatrice Del Bo nella conversazione a cura di Annachiara Sacchi. La Lettura mostra anche le 28 opere (su 37) di Vermeer, tutte al Rijksmuseum di Amsterdam dal 10 febbraio, commentate, nel servizio di Stefano Bucci, dal direttore Taco Dibbits. E, intervistato da Helmut Failoni, Riccardo Chailly festeggia i suoi 70 anni celebrando il compositore Prokof’ev (morto 70 anni fa).
Oltre al nuovo numero in anteprima il sabato e all’archivio con tutte le uscite dal 2011, l’App ospita il Tema del Giorno, un extra solo digitale. Nella sezioni Temi disponibile un focus di Stefano Bucci sulle assenze di Vermeer: quelle suggerite dai soggetti dei suoi quadri e quelle reali, che riguardano i nove capolavori (di cui uno perduto) che non saranno compresi della grande esposizione in programma al Rijksmuseum di Amsterdam dal 10 febbraio. La mostra, la pi completa mai realizzata finora, raccoglie 28 dipinti sui 37 esistenti (e certificati) dell’artista: ne scrive lo stesso Bucci nel nuovo numero, il #583, in edicola e App. Tra gli altri Temi disponibili nell’App, anche un brano in anteprima da In punta di penna di Yukio Mishima (Feltrinelli, dal 31 gennaio), volume recensito nel supplemento da Marco Del Corona.
Gli abbonati all’App de la Lettura (scaricabile da App Store e Google Play) hanno accesso anche all’archivio di tutte le uscite dal 2011. Abbonarsi all’App per smartphone e tablet costa 3,99 euro al mese o 39,99 l’anno, con una settimana gratuita. L’abbonamento si pu sottoscrivere anche da desktop a partire da questa pagina. Per gli abbonati, i contenuti sono visibili anche da pc e Mac a partire dalla propria pagina Profilo. Inoltre, un anno di abbonamento all’App pu essere regalato via web da qui o acquistando una Gift Card nelle Librerie.coop.
27 gennaio 2023 (modifica il 29 gennaio 2023 | 19:19)
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