energie rinnovabili
di Fausta Chiesa06 feb 2023
La data imminente: settembre 2023. Tra pochi mesi, la gigafactory di Enel di Catania che produce pannelli solari all’avanguardia sar completata. Il polo energetico segner una svolta: sar il pi grande d’Europa e sar strategico per rendere i Paesi Ue meno dipendenti dalle importazioni cinesi per costruire nuovi impianti fotovoltaici e produrre elettricit green, in ottica di decarbonizzazione e indipendenza energetica. Per questo alla presentazione la mattina del 6 febbraio a Catania con il presidente di Enel, Michele Crisostomo e il ceo Francesco Starace c’erano anche il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin e la capa della Direzione Energia della Commissione europea, Ditte Juul Jrgensen.
Visita al polo energetico dove sorge la Gigafactory 3Sun, che produrr moduli fotovoltaici basati su una tecnologia innovativa a “eterogiunzione” di silicio. La fabbrica Enel passer dalla attuale capacit produttiva di 200 MW l’anno a circa 3 GW l’anno
3Sun produrr moduli fotovoltaici basati su una tecnologia a “eterogiunzione” di silicio (HeteroJunction Technology, HJT) che ha prestazioni migliori. Con l’ampliamento in corso da aprile la fabbrica passer dalla attuale capacit produttiva di 200 MW l’anno a circa 3 GW l’anno. Successivamente sar implementata una tecnologia innovativa denominata “Tandem” che consentir di superare lo stato dell’arte delle celle fotovoltaiche in termini di efficienza, arrivando a oltre il 30% e migliorandol’affidabilit dei pannelli. I lavori di ampliamento sono iniziati ad aprile 2022 e si prevede il completamento entro il 2024, attraverso due fasi che prevedono rispettivamente 400 MW operativi a partire da settembre 2023 e la piena capacit operativa a partire da luglio 2024. La produzione dei moduli fotovoltaici in configurazione Tandem , invece, prevista a partire dalla fine del 2025.
Investimento da 600 milioni
L’investimento stimato in un importo pari a circa 600 milioni di euro. Il progetto, denominato “Tango”, iTaliAN Giga factOry, rientrato tra le sette iniziative selezionate dalla Commissione UE nell’ambito del primo bando dell’Innovation Fund dedicato ai grandi progetti, aggiudicandosi il finanziamento per un importo massimo di 118 milioni di euro; inoltre stato presentato al bando per l’accesso ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza relativi alla Missione M2C2 Investimento 5.1 “Rinnovabili e batterie” – sub-investimento 5.1.1 “Tecnologia PV”. Questi due fondi potrebbero determinare un finanziamento complessivo del progetto fino ad un importo massimo di 188 milioni di euro.
Posti di lavoro
A partire da oggi 7 febbraio sono aperte le selezioni per 550 assunzioni di diplomati che andranno a ricoprire posizioni tecnico-operative all’interno della fabbrica in ambiti come produzione, manutenzione, servizi ausiliari, qualit di prodotto ed esercizio degli impianti. Inoltre, nel 2022 sono stati assunti 50 laureati e sono gi in corso le selezioni per ulteriori 100. Le nuove assunzioni andranno ad accrescere la squadra di 3Sun che gi oggi conta oltre 200 persone, per arrivare a un totale di circa 900. Oltre a far crescere l’occupazione diretta, la Gigafactory porter anche a raggiungere complessivamente mille posti di lavoro indiretti (inclusi gli attuali) entro il 2024.
Starace: filiera produttiva interna strategica
Le stime sulla crescita delle rinnovabili per i prossimi anni affermano chiaramente che per l’Italia e l’Europa strategico investire per dare vita a una filiera produttiva interna, coniugando le esigenze di sicurezza e indipendenza energetica con quelle dell’economia, del lavoro e dell’ambiente, ha detto l’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Enel, Francesco Starace. Con 3Sun dimostriamo nei fatti che produrre in Italia, e quindi in Europa, pannelli fotovoltaici di ultima generazione in grado di competere sui mercati internazionali grazie a tecnologia innovativa possibile. da iniziative come questa che cresce il futuro dell’energia.
Pichetto: ci affranchiamo dalla Cina
Il significato politico forte di questo investimento la sua funzione di affrancamento del nostro Paese dall’estero, e segnatamente dalla Cina, anche sul fronte della produzione di impianti per l’energia rinnovabile, ha commentato il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin. Una indipendenza che passa per la qualit e per l’innovazione, per la capacit di produrre elementi migliori, pi performanti, pi durevoli, pi facili da smaltire e da riciclare. Come in molti altri settori, l’Italia non vince perch produce molto e a buon mercato, ma perch produce il meglio nel mondo. E il meglio ha il mercato migliore. La produzione della Gigafactory incrocia inoltre gli impegni del Governo che punta a incrementare in maniera decisa l’installazione di rinnovabili e portarla ad almeno 8-10 GW annui, necessari per raggiungere i target di decarbonizzazione a cui l’Italia si impegnata in sede europea e internazionale. Si tratta di una ricerca di avanguardia che rappresenta l’essenziale motore tecnologico per un Paese che ha deciso di essere l’hub energetico dell’Europa.
La Dg Energia: Sicilia leader europeo
La transizione europea verso l’energia pulita si concretizza attraverso progetti come questo, ha detto la Direttrice Generale della Direzione Energia della Commissione europea, Ditte Juul Jrgensen. Questo progetto consentir di valorizzare l’immenso potenziale di diffusione delle fonti di energia rinnovabile nel territorio di Catania, trasformando la Sicilia in un leader europeo nella produzione di energia solare ad alto valore aggiunto tecnologico e aprendo un corridoio internazionale per l’energia pulita da cui non solo l’Italia, ma tutta l’Unione Europea pu beneficiare. una grande opportunit per rafforzare il lavoro qualificato, stimolare gli investimenti nella rete e potenziare l’indipendenza energetica dell’Europa in linea con il piano REPowerEU.
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