di Salvatore Riggio
Spy story, al Mondiale: Cornelius entra e porta un «pizzino» a capitan Eriksen: le indicazioni tattiche arrivano poi alla panchina australiana dove in due sanno il danese
C’è una sorta di spy story che arriva dal Mondiale in Qatar. E tutto per colpa di un pizzino. Come riporta la Gazzetta dello Sport è accaduto durante la partita tra Australia e Danimarca (30 novembre), con i primi vittoriosi 1-0 e qualificati agli ottavi per la seconda volta nella propria storia dopo Germania 2006.
Accade tutto al minuto 69, quando Cornelius entra in campo e porta con sé un foglietto. Un pizzino con indicazioni tattiche, passato al capitano Eriksen e da lì ripreso dalle telecamere. Passano tre minuti e il pizzino riappare magicamente sulla panchina australiana, tra uomini dello staff che fanno gruppo per leggerlo. Da quel momento nell’Australia cambiano molte cose e alla fine vince. E ora sono in tanti a chiedersi il perché Eriksen, ex Inter oggi al Manchester United, non abbia nascosto meglio questo foglietto che conteneva indicazioni fondamentali. In realtà i due foglietti sono differenti.
Allora chi ha letto in danese quelle indicazioni? Forse Awer Mabil, panchinaro dell’Australia, che ha vissuto per sette anni in Danimarca. Questa è la prima spiegazione. C’è anche una seconda. E chiama in causa Andrew Clark, preparatore atletico che ha lavorato per la nazionale australiana dal 2018 al 2022, lasciando l’incarico qualche mese fa perché messo sotto contratto dal Copenaghen, in Danimarca. Clark, un po’ a sorpresa, è però riapparso in Qatar grazie a un permesso speciale del Copenaghen. Insomma, se è davvero andata così, è un autogol clamoroso. Pagato a caro, carissimo prezzo.
2 dicembre 2022 (modifica il 2 dicembre 2022 | 20:21)
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, 2022-12-02 19:33:00, Spy story, al Mondiale: Cornelius entra e porta un «pizzino» a capitan Eriksen: le indicazioni tattiche arrivano poi alla panchina australiana dove in due sanno il danese , Salvatore Riggio