Un fatto inusuale che poteva avere conseguenze tragiche quello che ha avuto luogo in una scuola lombarda, un istituto superiore di Clusone, nel territorio bergamasco. Qui, come riporta Adnkronos, ben 21 persone hanno accusato i sintomi di intossicazione.
L’allarme è scattato poco dopo le 13. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 Areu con un’automedica, 4 ambulanze e un pulmino per il trasporto pazienti, oltre ai vigili del fuoco, ai carabinieri e ai tecnici dell’Ats. Ad essere ricoverati sono stati 18 minorenni e tre adulti. Nove pazienti sono stati trasferiti all’ospedale di Piario, quattro a Seriate e otto al Papa Giovanni di Bergamo. Le loro condizioni non sono gravi.
Non si tratterebbe di fuga di gas
La natura delle esalazioni tossiche che si sono sprigionate all’interno della scuola non è nota. Il giornale locale ValserianaNews racconta che inizialmente pareva trattarsi di una fuga di gas visto i disturbi riscontrati quali fastidio agli occhi e alla gola. Le analisi dei vigili del fuoco hanno però escluso questa possibilità, così come la presenza di veleni o scarsità di ossigeno. I carabinieri ipotizzano dunque la presenza di una fialetta di Carnevale che può avere anche un effetto urticante.
Le indagini per chiarire e ricostruire gli eventi, per capire se si è trattato di uno scherzo di pessimo gusto o di un guasto, o di un semplice incidente, sono in corso.
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