Esame di terza media, come si svolgerà e quando si potrà sostenere il colloquio online

di Valentina Santarpia

Due prove scritte, italiano e matematica, e un colloquio in cui si dovrà dimostrare anche la conoscenza della lingua inglese, della seconda lingua e dell’educazione civica. In alcuni casi il colloquio si potrà svolgere a distanza

Insieme alle attesissime ordinanze sulla maturità, arriva anche quella per l’esame di terza media: meno «pubblicizzata» e meno soggetta a polemiche relative, è comunque, quella del traguardo del I ciclo, una prova importante del passaggio di crescita degli studenti, il traghetto verso la scuola superiore. A sostenerle l’esame di terza media saranno chiamati 539mila studenti. L’esame si svolgerà in presenza, nel periodo compreso tra il termine delle lezioni, in genere l’8 giugno, e il 30 giugno 2022.

Le prove

Per l’Esame del primo ciclo sono previste due prove scritte, una di italiano e una relativa alle competenze logico-matematiche. Per quanto riguarda la prova di italiano, le tipologie di tracce, precedentemente individuate dal ministero dell’Istruzione, sono: Tipologia A (testo narrativo o descrittivo); Tipologia B (testo argomentativo); Tipologia C (sintesi e comprensione del testo). Ogni traccia di matematica invece prevede problemi su tre tipologie di test: problemi matematici; quesiti a risposta multipla; quesiti a risposta aperta. Gli argomenti della prova di matematica sono quelli affrontati durante l’anno, come: geometria solida (cono, cilindro, ecc.); probabilità e statistica (calcolo della media, della frequenza, rappresentazione di dati in un grafico); equazioni di primo grado; scienze.

Dopo i compiti scritti, sarà la volta del colloquio orale, nel corso del quale saranno accertate anche le competenze relative alla Lingua inglese, alla seconda lingua comunitaria e all’insegnamento dell’Educazione civica. Il colloquio, secondo l’ordinanza ministeriale, è condotto collegialmente dalla sottocommissione; è finalizzato a valutare il livello di acquisizione delle conoscenze, abilità e competenze descritte nel profilo finale dello studente previsto dalle Indicazioni nazionali; deve articolarsi in modo da accertare altresì le capacità di argomentazione, di risoluzione di problemi, di pensiero critico e riflessivo, di collegamento organico e significativo tra le varie discipline di studio. Visto che la terza prova scritta, quella dedicata appunto alle lingue, non è prevista, durante il colloquio orale lo studente dovrà dimostrare anche la padronanza delle competenze relative alla lingua inglese e alla seconda lingua comunitaria, nonché delle competenze relative all’insegnamento dell’educazione civica. Nel 2018 era stata introdotta una terza prova mista, che prevedeva la verifica delle competenze sia di inglese che della seconda lingua: ma con l’epidemia è stata sospesa, e per ora non ripristinata.

Si parla di colloquio e non di interrogazione non a caso: non potrà essere una semplice interrogazione nelle singole discipline, ma dovrà piuttosto essere interdisciplinare.

Il voto

La votazione finale resta in decimi

. Il voto finale è dato dalla media tra il voto dell’ammissione e la somma delle singole valutazioni delle prove. Si potrà ottenere la lode. La partecipazione alle prove nazionali Invalsi, che comunque si terranno, non sarà requisito di accesso alle prove. L’esame si svolgerà in presenza. Per il solo colloquio, è prevista la possibilità della videoconferenza per i candidati impossibilitati a lasciare il proprio domicilio, condizione che andrà, comunque, documentata. Non dovrà trattarsi necessariamente di una esigenza legata alla pandemia: qualsiasi motivazione valida che costringa il candidato a non lasciare il proprio domicilio, adeguatamente documentata, potrà essere presa in considerazione per valutare un colloquio online.

La non ammissione

Si può non essere ammessi all’esame? Sì, in tre casi. Se lo studente non ha frequentato per un monte ore pari ad almeno tre quarti rispetto all’orario scolastico; se ha subito una sanzione disciplinare che prevede la non ammissione: oppure se si ha in una insufficienza in una o più discipline.

18 marzo 2022 (modifica il 18 marzo 2022 | 12:37)

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, 2022-03-18 11:38:00, Due prove scritte, italiano e matematica, e un colloquio in cui si dovrà dimostrare anche la conoscenza della lingua inglese, della seconda lingua e dell’educazione civica. In alcuni casi il colloquio si potrà svolgere a distanza , Valentina Santarpia

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Pietro Guerra

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