Esselunga sceglie Deliveroo per le consegne veloci: spesa a casa in 10 minuti

distribuzione

di Rita Querzè17 set 2022

Spesa a casa in 10-15 minuti: Esselunga entra nelle consegue superveloci e lo fa in partnership con Deliveroo. La compagnia con sede a Londra, fondata nel 2013, gestirà uno spazio con 2.400 prodotti Esselunga a Milano, destinati esclusivamente alle consegne volanti a domicilio. Non si tratta, almeno per il momento, di un punto vendita dove il cliente possa direttamente fare acquisti. In Deliveroo si sottolinea che il negozio «laEsse» non può essere definito un dark store, un punto di smistamento nascosto, perché in questo caso di nascosto non c’è nulla e, anzi, il punto vendita sarà riconoscibile dall’esterno.

Dopo l’uscita di Gorillas dal mercato italiano, la spesa superveloce diventa un terreno di competizione per i grandi marchi della distribuzione. Per la spesa velocissima di Esselunga si potrà scegliere tra più di 2.400 prodotti. Il servizio è già operativo. Le consegne avvengono in pochi minuti e raggiungono gran parte di Milano, in particolare il Centro e le zone di Porta Romana, Città Studi, Nolo, Isola e City Life. Il servizio con cui il gruppo della food delivery consegna la spesa in meno di 15 minuti si chiama Deliveroo Hop. È stato introdotto lo scorso marzo e al momento è attivo solo a Milano con tre punti vendita di cui uno, come si diceva, dedicato ai prodotti Esselunga e gli altri due ad altri marchi. L’obiettivo è allargare il servizio superveloce nel giro di qualche mese alla città di Roma.

In realtà Deliveroo aveva già iniziato nell’aprile 2020 a consegnare la spesa a casa con tempi di consegna più lunghi — 30 minuti — dovuti al fatto che in questa prima forma di servizio non esistono store dedicati ma i sacchetti da consegnare vengono riempiti in negozi aperti al pubblico. Questo tipo di servizio rimane ed è assicurato tramite convenzioni con 2.000 tra negozi e supermercati. A livello globale, per Deliveroo nel primo semestre del 2022 la consegna su richiesta di generi alimentari ha rappresentato il 10% del valore lordo delle transazioni, in crescita rispetto all’8% del secondo semestre del 2021.

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