Le verifiche sui viaggi allestero degli eurodeputati: Russia e India le mete più frequenti

di Giuseppe Guastella

Le missioni devono essere sempre rendicontate, specie se sono pagate dallo Stato che invita i politici. Le cifre scaturite da un’inchiesta del quotidiano belga Le Soir

Le antenne degli investigatori di Bruxelles che conducono le indagini sulle presunte corruzioni al Parlamento europeo ordite da Marocco e Qatar per piegare a loro favore la politica continentale in relazione agli spinosi dossier in cui erano direttamente interessati si sono drizzate su alcuni viaggi di parlamentari e funzionari europei a Rabat e in Qatar. Pi in generale, il sospetto che troppo spesso al ritorno dalle trasferte pagate dai paesi ospitanti, spesso in alberghi extralusso, passaggi in elicottero e visite di piacere extra lavoro, gli europarlamentari cambino opinione o ammorbidiscano le loro posizioni a favore di quegli stessi paesi.

Sul fenomeno dei viaggi spesati degli eurodeputati il quotidiano belga Le Soir ha fatto un’inchiesta giornalistica dalla quale emerge che tra gli stati pi visitati c sono la Russia (prima della guerra), Israele e India. Il regolamento dell’Europarlamento impone ai propri membri di dichiarare i viaggi che si fanno su invito di un terzo, stato o privato che sia, che si accolla le spese. Non di rado, per, accade che i deputati dimentichino di fare queste dichiarazioni, e molti se ne sono ricordati solo dopo che deflagrato il caso Qatargate.

Le Soir ha deciso di andare a fondo scoprendo che, al 31 gennaio scorso, dei 705 deputati europei della legislatura cominciata nel 2019, solo 140, pari a circa il 20% del totale e in prevalenza dei settori conservatori, hanno presentato la rendicontazione per appena 328 viaggi (bisogna per tenere conto dello stop della pandemia), il che lascia sospettare che non tutti abbiano rispettato l’obbligo. Il panorama che emerge , a dire il vero, piuttosto scarno. La maggior parte ha dichiarato un solo viaggio, ma, come accade per il famoso pollo di Trilussa, c’ chi come un deputato tedesco dei Verdi ha all’attivo ben 22 trasferte in 13 paesi diversi. anche vero che il deputato in questione fa parte della commissione esteri e delle due istituite per i rapporti con gli Usa e con la Cina.