di Marco Bonarrigo
Dopo le 3 medaglie di ieri con Jacobs, Giupponi e Crippa, l’Italia continua a sognare
Dopo una giornata e una serata trionfali per i colori azzurri, nella terza tornata di gare degli Europei di Monaco di Baviera possiamo aspettarci ancora aspettarci emozioni ma di natura diversa. Se ieri abbiamo gioito per l’oro Marcell Jacobs nei 100 metri che furono di Pietro Mennea, per i bronzi di Crippa nei 5000 ( che sono stati spesso terreno di caccia azzurro (tra Cova, Antibo e Stefano Mei) e per Matteo Giupponi in una marcia dove la nostra scuola è tra le migliori al mondo, oggi puntiamo sulle donne e in discipline dove non siamo mai emersi e su tre specialisti del salto triplo, entrati in finale con eccellenti misure.
Dove vedere gli Europei di atletica in tv
Tutte le gare sono trasmesse dalla Rai: le sedute del mattino sono su Raisport e, in streaming, su Raiplay mentre in serata il canale tematico sportivo si alternerà con gli altri eventi degli European Championship; le sessioni in prima serata saranno, invece, su Raidue.
Dallavalle argento nel salto triplo
Tre azzurri tre nella finale del salto triplo: e quando ci ricapita? E dei tre uno, Andrea Dallavalle, vince la medaglia di bronzo con 17.04; uno, Tobia Bocchi, arriva ai piedi del podio con 16.79 e il terzo, Emmanuel Ihemeje, finisce nono con 16.55. Se nel salto in lungo siamo in crisi di talenti (Randazzo che è talento vero ne inanella in continuazione), nel triplo c’è l’imbarazzo della scelta. Era scritto che l’Italia avrebbe gareggiato per argento e bronzo (Pedro Pichardo, la cavalletta portoghese, veleggia facile attorno ai 18 metri, ma stavolta gli è bastato un 17.50) e Andrea Dallavalle e Tobia Bocchi non hanno deluso le attese. Pur avendo una storica tradizione nella disciplina, su questo podio siamo saliti una sola volta, nel 2012, con Fabrizio Donato: in quel caso fu medaglia d’oro.
Roberta Bruni sesta nel salto con l’asta
Meglio di lei tra le ragazze in gara, quest’anno, ha fatto solo la slovena Sutej: 4 metri e 80 contro 4,71. Roberta Bruni a Monaco si è fermata sul 4,55 per il settimo posto, con la finlandese Murto che ha saltato 4,85.
Sara Fantini bronzo nel lancio del martello
Arriva in finale con la miglior prestazione europea dell’anno. Sara Fantini, oltre che un gran bel tipo era la grande favorita per la gara e chiude con una medaglia di bronzo con 71,58. È la prima volta che un’italiana sale sul podio nella storia del martello agli Europei, in una storia cominciata a Budapest nel 1998 e dominata dalle atlete dell’est.
Le gare del mattino
9:35 Lancio del martello U, qualifiche
10:30 Eptathlon D (100 m ostacoli)
4. Gerevini 13.73
11:05 400 m ostacoli U, batterie
Lambrughi 50”27 (qualificato)
Bertoncelli 51”86 (non qualificato)
11:35 Eptathlon D (salto in alto)
Gerevini 1.71
11:40 400 m ostacoli D
Sartori 56”44 (qualificata)
Olivieri 57”03 (non qualificata)
12:20 Lancio del disco U, qualifiche
12:35 Salto triplo D, qualifiche
Cestonaro 13.86 (qualificata)
Derkach 13.65 (non qualificata)
Sessione serale
19:49 Eptathlon D (lancio del peso)
Gerevini 12.12
20:00 Salto con l’asta D, finale (Bruni)
1. Murto (Fin) 4.85 m
2. Stefanidi (Gre) 4.75 m
3. Sutej (Slo) 4.75 m
6. Bruni (Ita) 4.55 m
20:15 Salto triplo U, finale
1. Pichardo (Por) 17.50
2. Dallavalle (Ita) 17.04
3. Pontvianne (Fra) 16.94
4. Bocchi (Ita) 16.79
9. Ihemeje (Ita) 16.55
20:30 110 ostacoli, semifinali
Fofana 13”56 (non qualificato)
21:00 Lancio del martello D, finale
1. Ghelber (Rom) 72.72 m
2. Rozanska (Pol) 72.12 m
3. Fantini (Ita) 71.58 m
21:10 Eptathlon D (200 metri)
Gerevini 24.30 m
21:43 400 m U, finale
1. Hudson-Smith (Gbr) 44”53
2. Petrucciani (Svi) 45”03
3. Haydock-Wilson (Gbr) 45”17
22:02 400 m D, finale
1. Bol (Ola) 49”44
2. Kaczmarek (Pol) 49”94
3. Kielbasinska (Pol) 50”29
22:22 110 ostacoli U
1. Martinez (Spa) 13”14
2.Martinot-Lagarde (Fra) 13”14
3. Kwaou-Mathey (Fra) 13”33
17 agosto 2022 (modifica il 17 agosto 2022 | 22:58)
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, 2022-08-17 21:00:00, Dopo le 3 medaglie di ieri con Jacobs, Giupponi e Crippa, l’Italia continua a sognare, Marco Bonarrigo