Il fac simile della scheda per le elezioni regionali in Lombardia e Lazio

Il fac simile della scheda per le elezioni regionali in Lombardia e Lazio

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di Franco StefanoniSi vota il 12 e il 13 febbraio per le elezioni Regionali in Lombardia e Lazio: ecco il fac simile della scheda, le istruzioni per non compiere errori al seggio Superano i 13 milioni i cittadini chiamati a votare, tra oggi e domani, per eleggere presidenti e consiglieri delle Regioni Lombardia e Lazio. Oltre 8 milioni nel primo caso, quasi 5 milioni nel secondo. In Lombardia la competizione tra quattro candidati governatori: l’uscente Attilio Fontana (centrodestra), Pierfrancesco Majorino (centrosinistra e M5S), Letizia Moratti (Terzo polo) e Mara Ghidorzi (Unione popolare), mentre nel Lazio sono cinque: Donatella Bianchi (M5S), Alessio D’Amato (centrosinistra e Terzo polo), Francesco Rocca (centrodestra), Sonia Pecorilli (Pci) e Rosa Rinaldi (Unione popolare). Orari e documentiPer votarli, i seggi restano a disposizione dalle ore 7 alle 23 nella giornata di oggi e dalle ore 7 alle 15 in quella di domani. Lo spoglio delle schede comincer domani una volta terminate le votazioni. Gli elettori dovranno presentarsi al seggio con tessera elettorale e documento di riconoscimento valido: non sono ammessi telefoni cellulari ma, volendo, cabine aperte per animali di compagnia come i cani. Eletti e sbarramentiI lombardi eleggeranno 79 consiglieri (12 circoscrizioni) e i laziali 50 (cinque) al netto dei presidenti. Non previsto il ballottaggio e dunque vince chi ottiene subito pi voti. A essere prevista invece una soglia di sbarramento del 3% per le liste, che tuttavia non si applica se queste sono collegate a candidati presidenti che abbiano ottenuto almeno il 5% dei consensi. Premi di maggioranzaIl criterio di calcolo con cui verranno scelti i candidati da insediare quello proporzionale basato sulle liste circoscrizionali, con l’applicazione di premi di maggioranza. In Lombardia la coalizione del presidente eletto ottiene almeno il 55% dei seggi in Consiglio se il candidato presidente raccoglie fino al 40% dei consensi, ma il 60% se invece i consensi per il leader superano il 40%. Tuttavia, la coalizione vincente non pu avere pi del 70% dei seggi in Consiglio. Nel Lazio, con meno del 60% dei seggi il premio consiste nell’assegnazione di un delta di scranni necessario per raggiungerlo, con un tetto per: al massimo dieci in pi. Le schedeSulle schede il voto valido se si esprime una preferenza sul candidato presidente (il voto qui non esteso alla lista), oppure per un candidato presidente e per una lista a lui collegata, o un candidato presidente e una lista a lui non collegata (voto disgiunto), oppure ancora solo per una lista (e implicitamente anche il presidente). Agli elettori consentita poi la possibilit di esprimere una o due preferenze indicando i nomi e cognomi o solo i cognomi dei candidati consiglieri. Nel caso se ne scelgano due, devono essere di genere diverso, pena annullamento del secondo nome scelto. Il silenzioDa venerd notte in corso obbligatoriamente il silenzio elettorale, anche se ancora ieri Silvio Berlusconi ha diffuso un video via social. Diffusi i timori sull’affluenza. Alle ultime Regionali del 2018 l’astensione fu infatti del 27% in Lombardia e del 33% nel Lazio. In parte, dipender dal tempo pi o meno clemente. Tanto per oggi quanto per domani le previsioni meteo segnalano temperature basse e sereno. 12 febbraio 2023 (modifica il 12 febbraio 2023 | 07:39) © RIPRODUZIONE RISERVATA , , https://www.corriere.it/rss/politica.xml,

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