Luciana Littizzetto ritorna sul piccolo schermo con “Che tempo che fa”, affiancando Fabio Fazio sul canale Nove di Warner Bros. Discovery.
La premessa della nuova stagione porta con sé una riflessione profonda sulla situazione di tensione in Israele e sul fenomeno sempre crescente del femminicidio in Italia.
La prima puntata avrebbe dovuto vedere la partecipazione di Patrick Zaki, per presentare il suo libro “Sogni e illusioni di libertà”, ma è stato posticipato a causa della situazione delicata in Medio Oriente. “Verrà nelle prossime settimane, la seconda o la terza puntata”, assicura Littizzetto, sottolineando la difficoltà di gestire tali tematiche in un momento così sensibile. La produzione ha lavorato per riorganizzare la puntata, mantenendo un approccio rispettoso ed eticamente corretto. La senatrice Liliana Segre sarà invece presente, portando la sua esperienza e saggezza in studio.
Littizzetto non ha timore di affrontare temi scottanti come il femminicidio, sottolineando l’importanza di iniziare un intervento educativo fin dalla scuola. L’educazione sessuale e sentimentale, secondo l’artista, è fondamentale per prevenire la violenza e promuovere relazioni sane. La Littizzetto si apre anche sul dialogo avuto con i propri figli riguardo la violenza, rivelando la loro reazione di totale estraneità al concetto di violenza. È un campanello d’allarme che suona forte, un invito a riflettere e agire per costruire una società più sicura e rispettosa.
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