di Nicolas Schmit e Margaritis Schinas*
Il Commissario al Lavoro Nicolas Schmit e la Vicepresidente della Commissione Margaritis Schinas spiegano la strategia europea per la transizione ecologica e il mondo del lavoro. Dal 16 maggio la settimana dalla formazione professionale
*Nicolas Schmit è il Commissario europeo per il lavoro e i diritti sociali. Margaritis Schinas è il Vicepresidente della Commissione europea per la promozione dello stile di vita europeo
In questi tempi difficili l’Ue presta il suo impegno nel sostegno alle persone in fuga dalla guerra in Ucraina per integrarle nel mercato del lavoro europeo, qualora lo vogliano. L’Ue e i suoi Stati membri sono pronti ad aiutarle a mappare le loro qualifiche, intraprendere istruzione e formazione professionale e trovare apprendistati e posti di lavoro. Al contempo, concordiamo tutti sull’urgente esigenza di raggiungere la neutralità climatica in Europa e nel mondo. Questo obiettivo richiede un enorme impegno da parte di cittadini, aziende e in alcuni casi interi settori. Implica inoltre il necessario passaggio da parte di numerosi lavoratori dai lavori nei settori tradizionali, basati su combustibili fossili, agli emergenti settori ecologici e «lavori verdi» in tutti i settori in cui è necessario colmare carenze di competenze. Nel settore edile, ad esempio, ci aspettiamo che il Green Deal europeo crei 487.000 nuovi posti di lavoro nell’Ue entro il 2030. Di questi quasi il 70% sarà destinato a lavoratori con competenze manuali e non manuali, che di solito hanno un background di istruzione e formazione professionale (Ifp). L’Ifp, attraverso i suoi stretti collegamenti con il mercato del lavoro e gli elementi di apprendimento basato sul lavoro, può aiutare i lavoratori a riqualificarsi in queste nuove tecnologie verdi e ad effettuare le transizioni da un lavoro all’altro. La Commissione supporta gli Stati membri nella trasformazione dei propri sistemi Ifp per renderli idonei alla transizione verde. Un esempio è costituito dal finanziamento Erasmus+, che aiuta ad istituire Centri di eccellenza professionale. Essi riuniscono un’ampia gamma di partner locali al fine di sviluppare «ecosistemi di competenze», contribuendo allo sviluppo regionale. Sono già in atto Greenovet, la piattaforma europea per l’eccellenza Ifp per l’innovazione verde; Eplug, la piattaforma europea per l’inverdimento urbano e 3Loe, eccellenza professionale nell’economia verde.
Il Pact for Skills (Patto per le competenze) rappresenta un altro modo mediante il quale la Commissione aiuta le aziende e i lavoratori a prepararsi alla transizione verde e digitale. Creando un forum in cui tutti i partner possono discutere delle attuali e future esigenze di competenze e avviare partenariati, il Patto costituisce un intermediario tra domanda e offerta di talenti in Europa. Finora, più di 600 organizzazioni hanno contribuito a fornire le giuste competenze a 6 milioni di persone, ed è solo l’inizio. Il nostro obiettivo per il 2030 è di raggiungere il 60% degli adulti nell’Ue che partecipano ogni anno alla formazione. Gli Stati membri possono sfruttare i fondi dell’Ue per investire in perfezionamento e riqualificazione della forza lavoro, oltre a istruzione e formazione iniziali. In Italia il Fondo sociale europeo ha co-finanziato iniziative quali il programma di istruzione e formazione professionale «Universal Green Power» in Emilia Romagna, con lo scopo di aumentare la consapevolezza degli studenti in merito alla riduzione di inquinamento, rifiuti e consumi nel settore elettronico, con una concentrazione sull’impatto energetico dell’utilizzo dei dispositivi digitali.
Dal 16 al 20 maggio 2022, in tutta Europa celebreremo la sesta edizione della European Vocational Skills Week. Per scoprire come partecipare e cosa può offrirti l’istruzione e formazione professionale, visita il nostro sito web. Non c’è tempo da perdere.
8 maggio 2022 (modifica il 8 maggio 2022 | 23:41)
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, 2022-05-08 21:42:00, Il Commissario al Lavoro Nicolas Schmit e la Vicepresidente della Commissione Margaritis Schinas spiegano la strategia europea per la transizione ecologica e il mondo del lavoro. Dal 16 maggio la settimana dalla formazione professionale, Nicolas Schmit e Margaritis Schinas*