Festival di Sanremo. Una cordata vuole portarlo via alla Rai. Il sindaco: Valuteremo

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di Renato Franco, inviato a Sanremo

Striscia la notizia ha rivelato che pu esserci questa possibilit

arrivata al Comune di Sanremo un’offerta non della Rai per organizzare e gestire il Festival di Sanremo a partire dal prossimo anno. La conferma arrivata da Giuseppe Faraldi, assessore al Turismo del Comune di Sanremo che ha risposto alla domanda di Pinuccio, inviato di Striscia la notizia. Era stato proprio il tg satirico di Antonio Ricci a rivelare che poteva esserci questa possibilit. La valutazione per la gestione di un Festival come questo non pu essere fatta a fronte di una proposta arrivata poche ore fa — ha detto l’assessore Faraldi —. una valutazione da fare al momento opportuno, con gli uffici opportuni, di certo non in questo momento. Non ho ancora letto la lettera, dopo il Festival la valuteremo nelle sedi opportune, ha aggiunto il sindaco Alberto Biancheri. Insomma siamo solo agli inizi di una possibile trattativa. Certo se succedesse davvero sarebbe un fatto clamoroso. A far gola anche un marchio (il Festival Sanremo) che oggi alla Rai frutta oltre 50 milioni di euro di ricavi, a fronte di una spesa di organizzazione che si aggira sui 20 milioni.

Dopo 73 edizioni, quindi, il Festival della canzone italiana potrebbe non essere pi trasmesso dalla Rai — spiega in una nota Striscia la Notizia —. Ricordiamo che la convenzione tra Rai e Comune di Sanremo in scadenza e che una recente sentenza del Tar sollecitata da Afi (Associazione Fonografici Italiani) apre la strada verso il bando pubblico. La proposta stata protocollata mercoled e secondo il tg satirico di Canale 5 chi vuole organizzare il Festival di Sanremo il prossimo anno non un’emittente televisiva, ma un operatore del mondo dello spettacolo.

9 febbraio 2023 (modifica il 9 febbraio 2023 | 20:55)

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