palazzo vecchio 21 marzo 2022 – 19:50 Le opposizioni hanno chiesto la verifica del numero legale e poi hanno lasciato l’aula in polemica di Redazione Corriere Fiorentino Terminata per mancanza del numero legale la seduta del Consiglio comunale di Firenze. Le opposizioni, dopo aver verificato le diverse assenze nei banchi della maggioranza, hanno chiesto la verifica del numero legale e poi hanno lasciato l’aula in polemica, ad eccezione di M5s. La seduta si è conclusa mentre era in discussione una mozione dal titolo “Richiesta adesione ad” avviso pubblicò enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie’, atto sul quale il consigliere del gruppo Centro Emanuele Cocollini aveva espresso poco prima alcuni dubbi, soprattutto nel punto del documento in cui si afferma che «l’Amministrazione si impegna ad evitare il cumulo dei mandati politico-istituzionali». Critici per la conclusione della seduta anche i consiglieri Dmitrij Palagi e Antonella Bundu di Sinistra Progetto Comune. «Oggi il Pd ci ha chiesto di aderire al codice etico per la buona politica – hanno sottolineato -. Ma ha vinto la cattiva politica e la maggioranza non ha saputo garantire il minimo di 18 presenze che dovrebbero esserci per permettere agli atti di essere votati. È già la seconda volta consecutiva che succede. Mercoledì scorso lo stesso è successo sulla guerra in Ucraina: hanno proposto di procedere, ma poi non erano in aula. Non accusino le opposizioni di ostruzionismo. C’è un evidente problema di rispetto dell’aula». La newsletterSe vuoi restare aggiornato sulle notizie di Firenze iscriviti gratis alla newsletter del Corriere Fiorentino. Arriva tutti i giorni direttamente nella tua casella di posta alle 12. Basta cliccare qui 21 marzo 2022 | 19:50 © RIPRODUZIONE RISERVATA , 2022-03-21 18:51:00, Le opposizioni hanno chiesto la verifica del numero legale e poi hanno lasciato l’aula in polemica,