Formigli: Soffro di violentissime emicranie fin da bimbo, una sofferenza indicibile. A 12 anni non riuscivo ad andare nemmeno a scuola

Corrado Formigli, noto conduttore televisivo di Piazzapulita, ha recentemente condiviso la sua battaglia personale contro l’emicrania senza aura, una condizione dolorosa che lo ha afflitto fin da quando era bambino.

La sua esperienza sottolinea l’importanza della ricerca e dell’innovazione nel campo medico, e come le nuove terapie possano fare la differenza nella vita di chi soffre di questa patologia.

Formigli ha rivelato di aver sempre avuto con sé un medicinale, anche se non ne aveva più bisogno. “Non ho più bisogno di questo medicinale, ma se non l’ho con me non mi sento tranquillo”, ha detto. Era un salvagente per lui per molti anni, aiutandolo a gestire il dolore degli attacchi.

Il conduttore ha poi parlato di una recente svolta nel trattamento della sua emicrania: una terapia a base di anticorpi monoclonali. Grazie a queste iniezioni, ha sperimentato un significativo sollievo dai sintomi. “Sono riuscito a entrare nel protocollo di cura grazie alla gravità della malattia”, ha condiviso.

Descrivendo l’emicrania come una “compagna di vita”, Formigli ha espresso la difficoltà di vivere con questa condizione. “Non è vita. Te ne godi solo un pezzo. Sei un invalido, specie quando ti svegli al mattino con le tempie che pulsano”, ha rivelato.

L’emicrania ha iniziato a tormentare Formigli quando aveva solo 12 anni. Nonostante le sfide, ha imparato a conviverci, sostenendo il suo lavoro in televisione e facendo fronte a situazioni estreme come quella in cui ha dimenticato i suoi farmaci mentre si trovava in Siria.