Formula E Roma, Mitch Evans su Jaguar, vince la prima gara dell’E-Prix

Formula E Roma, Mitch Evans su Jaguar, vince la prima gara dell’E-Prix

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di Rinaldo Frignani

Il pilota neozelandese si è imposto nella prima gara dell’E-Prix davanti a 20 mila spettatori, bissando il successo del 2019.Frijns della Envision secondo, dopo uno spettacolare duello con il poleman della Mercedes Vandoorne

Ancora una vittoria per Mitch Evans della Jaguar sulla pista dell’Eur. Il pilota neozelandese si è imposto nella prima gara dell’E-Prix romano davanti a 20 mila spettatori, bissando il successo del 2019 sullo stesso tracciato. Una prova spettacolare che sarà seguita domenica dal secondo gran premio elettrico. Fra i vip presenti sulla pit lane e poi anche in tribuna il tecnico della Roma Josè Mourinho e l’attore Alessandro Borghi. L’edizione 2022 è anche caratterizzata dalla presenza sul circuito delle scuole romane: gli alunni di alcuni istituti scolastici hanno potuto assistere alla preparazione delle monoposto elettriche ai box e poi allo svolgimento della gara. A premiare Evans l’assessore comunale allo Sport e Grandi Eventi, Alessandro Onorato.

Evans ha preceduto di oltre cinque secondi il pilota della Envision Racing Robin Frijns protagonista di uno spettacolare duello con il poleman della Mercedes Stoffel Vandoorne. Quarto invece l’alfiere della Ds Techeetah Jean Eric Vergne. Il leader della classifica mondiale Edoardo Mortara con la Rokit Venturi si è invece classificato al settimo posto e ha comunque guadagnato terreno sul rivale Nick de Vries sull’altra Mercedes finito nelle retrovie. Come del resto anche l’unico italiano in gara, Antonio Giovinazzi, ex Alfa Romeo in Formula uno e adesso al volante della Penske elettrica. Giro più veloce della gara per Lucas Di Grassi sempre con la Rokit.

In mattinata, Stoffel Vandoorne su Mercedes aveva conquistato la pole position per la prima delle due prove mondiali di Formula E sul circuito dell’Eur. Il pilota belga si era imposto nella finale sull’olandese Robin Frijns su Envision Racing al termine di una qualifica molto serrata, come sempre, visto che il regolamento prevede due gironi e poi quarti di finale, semifinali e infine la finale fra la coppia migliore. Ultimo tempo per l’unico italiano in gara, Antonio Giovinazzi, su Penske. Il leader della classifica mondiale Edoardo Mortara su Rokit Venturi si era qualificato all’11° posto mentre il suo rivale Nyck De Vries sulla seconda Mercedes è partito, invece, in seconda fila con il terzo tempo.

Le monoposto elettriche sono scese in pista fin dalle prime ore dalla mattinata per le prove libere, caratterizzate da un paio di incidenti, con auto che hanno toccato le barriere, come quella del britannico Oliver Rowland su Mahindra dopo un contatto con il francese Jean Eric Vergne su Ds Techeetah.

«Sono stato in pole qui già l’anno scorso – spiega Vandoorne, che poi nel 2021 non ha vinto – oggi a ogni giro sembrava andare sempre meglio, e sono molto contento per questo. A Roma mi sono sempre sentito molto in forma, bisogna portare l’auto al limite e a me piace quando è così». In quattro gare mondiali quella a Roma è la terza pole di una Mercedes. «Ho fatto troppi errori – si lamenta invece Frijns – ma sono comunque fiducioso per la gara».

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9 aprile 2022 (modifica il 9 aprile 2022 | 16:42)

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, 2022-04-09 14:17:00, Il pilota neozelandese si è imposto nella prima gara dell’E-Prix romano davanti a 20 mila spettatori, bissando il successo del 2019 sullo stesso tracciato, Rinaldo Frignani

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